Il cerchio si chiude

Il cerchio si chiude

Il cerchio si chiude.

Il cerchio si chiude, racconto di Elisabetta Maceratesi.

È il cerchio che si chiude, la realtà che si svela, gli ultimi momenti tutto si rivive, la vita mi scorre davanti come un film ovattato; i primi giorni, mai potuti ricordare prima, l’amore della mamma, i suoi gesti quotidiani per me, il suo amore sincero e puro, l’unico davvero onesto… Poi la pellicola continua a correre, la scuola, le estati spensierate, i primi amori, le serate scalmanate in discoteca, la prima volta che ho fatto l’amore, bellissimo… Poi lui… Mio padre i suoi insulti, le sue false verità vomitare in faccia per farti sentire una nullità, il primo vero dolore della vita, il disprezzo, la difficoltà ad andare avanti non avendo mai creduto in me stessa, la testa sempre bassa, il disgusto nel vedersi riflessi in specchi che mostravano uno sguardo avvizzito da tempo, senza luce, senza sentimenti… La pellicola corre ancora, perché anche stanca e delusa ho continuato a trascinarmi in questa vita, sorprendente forza mi ha fatto amare altre persone, avere dei figli, l’orgoglio della mia vita, ma anche lì l’aria che respiravo non ossigenava totalmente il mio spirito… Gli errori??? Un susseguirsi continuo di errori, fiducia data e mai riscossa, gioia cercata e mai trovata… Serenità??
Chissà, per quella una chance forse c’è!
Il cerchio che si chiude, le forze che mi abbandonano, gli occhi che si velano, che male fa pesare questa vita, dolore sacrificio… Le forze che mi abbandonano, gli occhi cominciano a non vedere più ma una forte luce non mi lascia al buio, nessun rumore, nessun dolore, nessun disturbo; che credevi che mi avessi condotta a luogo di dannazione??? Fendenti straziano le mie carni, ma sono felice, sento pace, quella che mai ho avuto, quella che mai ho dato, il volto diviene sereno, ora posso davvero andare, ad averlo saputo sarei andata prima. Non avrei aspettato il freddo asfalto ad accogliere sangue gocciolante, non avrei creduto di dire come ultime parole, “Grazie” allo spietato delinquente che mi stava uccidendo. Mentre tutto finisce una splendida serenità, mi accoglie, chiudo gli occhi, l’ultima volta, solo pace…
Il cerchio è chiuso!!

Racconto selezionato dal Gruppo Horror GHoST, partecipa anche tu: https://www.facebook.com/groups/horrorclubghost

image_pdfScarica in PDFimage_printStampa
2 pensiero su “Il cerchio si chiude di Elisabetta Maceratesi”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*