Un panorama sterminato di croci.
Legati e inchiodati a esse, uomini, donne, bambini, vecchi e ragazzi.
I visi contorti dal dolore, le teste piegate dalla disperazione, le mani e i piedi sanguinanti, la pelle lacera e sporca.
Chi urla, chi piange, chi prega, chi bestemmia, chi maledice la propria genia, chi aspetta di morire in silenzio.
Il cielo rosso sangue è attraversato da nuvole nere gravide di veleno.
di Luca Bonatesta
(lucabonatesta71@gmail.com)
