Le visioni di Laura 1 – Ricordando Marina

Nella solitudine di questa casa affacciata sul mare non è difficile abbandonarsi ai ricordi. Una canzone che diffonde le sue note tristi nell’aria mi aiuta a pensare. Non sono sempre stata sola come adesso. Il volo di un gabbiano accarezza immagini di un mare in burrasca. Mi siedo vicino al balcone e guardo le isole lontane che disegnano un panorama consueto davanti ai miei occhi.
Questa di Marinella è la storia vera 
che scivolò nel fiume a primavera
ma il vento che la vide così bella
dal fiume la portò sopra una stella.
Era bella Marina. Dicevano tutti che quando uscivamo insieme facevamo girare la testa a parecchi ragazzi. Chissà se adesso è davvero sopra una stella e mi osserva da lontano. Quando ti hanno uccisa non poteva interrompersi un legame così forte perché due gemelle sono unite per sempre. È stato per questo che ho sentito cosa ti era accaduto.

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Le visioni di Laura – Intervista a Gordiano Lupi

Domani, venerdì 31 maggio, inizieremo a pubblicare le avventure della sensitiva Laura Sarti. La serie si chiama Le visioni di Laura ed è composta da episodi collegati tra loro, come i moderni serial televisivi. Il primo sarà un episodio breve, Ricordando Marina, che servirà a presentare il personaggio. Poi seguiranno episodi più lunghi e complessi. L’appuntamento si ripeterà ogni venerdì. Nel frattempo abbiamo fatto quattro chiacchiere con l’autore della serie, Gordiano Lupi.

Chi è Gordiano Lupi?
Gordiano Lupi è uno che ha la passione della lettura da quando suo padre gli ha trasmesso la voglia di leggere fumetti e storie avventurose. Il pallino della scrittura è venuto dopo. Le prime cose pubblicate sono state di taglio horror e noir, spesso di ambientazione cubana (Orrori tropicaliNero tropicaleUna terribile ereditàSangue tropicaleAvana Killing…), altre volte maremmana (Cattive storie di provincia, dal quale Stefano Simonesta girando un film). Adesso scrivo cose più minimaliste e intime, romanzi come Calcio e acciaioMiracolo a PiombinoSogni e altiforni, che hanno avuto persino l’onore di essere stati presentati al Premio Strega.

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Le Edizioni Il Foglio alla Fiera del Libro di Imperia

Riceviamo dall’amico Gordiano Lupi delle Il Foglio Edizioni e volentieri pubblichiamo.

Il Foglio Letterario sarà presente come sempre alla Fiera del Libro di Imperia, dal 31 maggio al 2 giugno, tra le palme di via XX Settembre, con tutte le ultime novità in catalogo e i vecchi successi. In primo piano la collana I GIALLI DI ERNESTO GASTALDI e il manuale COME SCRIVERE UN GIALLO, seguito da tutta la collana CINEMA con libri su PUPI AVATI, GLORIA GUIDA, WESTERN e HORROR ITALIANO, PRANDINO VISCONTI, BIAGIO PROIETTI … Ultime uscite di NARRATIVA POESIA, collana CUBANA e autori giovani. TUTTI I SAGGIsulla musica (IL DARK di Ivano Galletta). Abbiamo anche i primi libri di SACHA NASPINI: L’INGRATO I SASSIMarco Ponzi e il suo erotico surreale L’accento sulla A. Presenteremo, nel corso di domenica 2 giugno, due volumi di racconti antologici su IMPERIA (Raccontare Imperia 1 e 2), un HORROR di FRANCESCO BASSO dedicato a Lucio Fulci (THE NEW YORK TORTURE) e il libro gastro – cinematografico LA GRANDE ABBUFFATA di Patrizio Avella. Avremo con noi anche tutti i libri su PIOMBINO e sulla MAREMMA. Venite a Imperia!

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E’ uscito il nuovo numero della rivista Hypnos

Nuovo, ricco numero della rivista Hypnos, con i racconti di Aleister Crowley, “Al crocevia delle strade” e “La violinista”, e, sempre per i classici del fantastico, “Le voci”, di Edward Lucas White e “La trappola degli elfi”, di Francis Stevens. Tra gli autori contemporanei invece Kurt Fawver, con il racconto vincitore dello Shirley Jackson Award 2018, “La convessità dei nostri figli”, e Fabio Lastrucci con “I colori sbagliati”, con cui ha raggiunto la vittoria nella sesta edizione del Premio Hypnos. Completano il numero, articoli, recensioni e la prima parte della Strana Storia dell’Arte, a cura di di Ivo Torello.

Cover art by Ivo Torello.

(disponibile dal 06/06/19)




Cami qui sta bene di Maurizio Cometto

a Mariolina

21 Febbraio

Fa molto freddo. Non nevica più ma fa freddo; fuori le strade sono ghiacciate. Cami non fa altro che tossire. La mia dolce Pechinese raffreddata. Però mi preoccupa.
Stamane due cartoline. La prima: Limone Piemonte, gli impianti a ferragosto:

Alberta, qui zio Giorgio. Necessario dottor Blangero.

La seconda: Cuneo, foglie secche in viale Angeli:

Forte mancanza. Alberta, qui zia Cloris. Forte mancanza.

Zio Giorgio di Cami adorava il musetto; zia Cloris ne stimava l’intelligenza.

24 Febbraio

Respira a fatica. Il catarro la opprime, la rende irrequieta. Ieri dopo un attacco di tosse il naso ha cominciato a sanguinarle.
Mi sono ricordata di una cartolina. Bordighera (cap Ampelio), il mare infuocato da un tramonto.

Alberta, qui Rosanna. Latte, grappa per Cami!

Ho provato a seguire il consiglio (Rosanna era un’esperta). Cami ha rifiutato il latte con grappa.
E oggi ne è arrivata un’altra. Robilante, le Piagge sepolte da un metro di neve:

Alberta, qui il tuo Tony. Subito Blangero.

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Cineracconto n° 3 – Riflessi sulla pelle di Luca Bonatesta

“Le cose più orribili avvengono
alla luce del giorno.”

Il ragazzino ha paura che suo
fratello maggiore sia vittima di una vampira.

Gli cadono i capelli.

Il padre del ragazzino legge un
romanzo di vampiri.

Vivono grazie a una pompa di benzina.

Sole e campagna.

L’auto si ferma per fare benzina. Il
padre dice al figlio se può occuparsene lui.

Un’auto nera piena di pedofili
assassini.

Gli amici del ragazzino vengono
violentati e ammazzati.

L’auto attraversa impunemente il
paese.

La polizia locale incolpa il padre
del ragazzino, perché, anni addietro, ha fatto sesso con un diciassettene.

“Tuo padre ti ha mai
toccato?”

“Sì. Certo.”

La rana viene fatta gonfiare dai
bambini tramite una cannuccia infilata nell’ano. Poi lanciano una pietra con la
fionda, mentre sta passando la donna che il ragazzino teme sia un vampiro, e il
batrace esplode.

La donna, imbrattata del sangue della
rana, urla.

Le madri dei bambini ammazzati urlano
contro il cielo.

Il ragazzino corre per i campi
avvolto nella bandiera americana.

Il padre, dopo essere stato accusato
dell’omicidio dei bambini, si dà fuoco.

Il ragazzino gioca con le scintille.

Il ragazzino, in ginocchio, urla
sullo sfondo di un sole al tramonto.

FINE

di Luca Bonatesta

(lucabonatesta71@gmail.com)