Wrong è il primo singolo della band aquilana Thousand Years Between ad uscire durante la pandemia, lanciato con un video dai continui richiami alla condizione di lockdown. Un parallelo grottesco con la contemporaneità più in generale dove la rappresentazione eterea dei soggetti, attraverso gli strumenti di comunicazione digitale, sostituisce la sostanza reale di questi, tra gioie e dolori, successi e rimpianti, tra cose “giuste” e cose, forse, “sbagliate”.

“And now a thousand years between” canta Robert Plant, “between us”. Si chiude così Tangerine, una delle canzoni più emozionanti dei Led Zeppelin. Da queste parole prendono ispirazione i quattro componenti dei Thousand Years Between. Formatisi nel 2017, nella formazione di Fabio RotilioFederico Serio, Manuel PiccininiFabio Piccinini il gruppo si misura fin da subito con la dimensione del live, esibendosi in vari club e festival. Nella primavera del 2019 entra in studio per produrre il suo primo EP omonimo, mixato e masterizzato da A.L.T.I. Records, dal quale viene estrapolato il singolo “Cry on Me”, accolto positivamente dagli addetti ai lavori. Durante l’estate dello stesso anno il gruppo si muove lungo il centro Italia per promuovere e suonare dal vivo il disco partecipando a diversi contest. Alla fine di un’estate movimentata e piena di soddisfazioni la band torna in studio per la registrazione di nuovi inediti, questa volta mixati da Acme Rec Studio e masterizzati da das Ende der Dinge. Esce così il primo singolo “Wrong”, sotto l’etichetta (R)esisto, una canzone venuta al mondo in periodo di lockdown. Concetto che viene espresso anche nel video correlato, dove si vogliono manifestare le difficoltà della situazione in cui viviamo e nella quale siamo trasformati negli oggetti che ci permettono di comunicare con gli altri.

I Thousand Years Between sono: Fabio Rotilio (voce e chitarra), Federico Serio (voce e basso), Manuel Piccinini (chitarra) e Fabio Piccinini (batteria)
www.facebook.com/1000ybwww.instagram.com/thousandyearsbetween

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