Ombra di Morte di Davide Stocovaz

La Redazione GHoST segnala l’uscita sui maggiori store online, in formato sia cartaceo che ebook, il romanzo di genere thriller di Davide Stocovaz, dal titolo Ombra di Morte, edito da Elison Publishing.

Sinossi
Dopo tre morti misteriose, la notizia che un velenosissimo serpente si aggira libero nel Parco del Farneto getta la città di Trieste nel panico.
Com’è arrivato fin lì? Cosa si può fare per neutralizzarlo?
La polizia è mobilitata in forze, mentre un giovane erpetologo, Daniel Peruzzi, segue una sua pista personale e si innamora di Martina Guerrini, una giornalista.
I giorni passano e la tensione cresce: le ricerche non danno esito, e intanto il serpente continua a colpire, inafferrabile, aggressivo, mortale.

Davide Stocovaz nasce a Trieste nel 1985.
Terminati gli studi partecipa alla realizzazione di cortometraggi e documentari.
Nel 2010 vince il Primo Premio per la Sceneggiatura Mattador, dedicato a Matteo Caenazzo, con la sceneggiatura “Istinti”.
Nel 2014 il suo racconto “L’ultima Sinfonia” viene pubblicato nella raccolta Morte a 666 giri curata dalla Dunwich Edizioni, con un contest ideato in collaborazione con LetteraturaHorror.it.
Nel 2016 viene pubblicato il suo primo romanzo: “Zanne nelle Tenebre” (Editrice GDS)
Nel 2017 viene pubblicato il romanzo dal titolo “Abissi” (Elison Publishing).
Nello stesso anno esce la raccolta di racconti “La Voce e altri racconti” (Franco Puzzo Editore)
Nel 2019 viene pubblicato il racconto lungo “Tra due fuochi” (La Sirena Edizioni)
Nel 2020 viene pubblicato il romanzo “Krampus-la leggenda è viva” (Dark Zone Edizioni)
Nel 2021 viene pubblicato il romanzo “Ombra di morte” (Elison Publishing)
Nello stesso anno esce la raccolta di racconti “Mostri, Spettri ed Esseri Umani” (Argento Vivo Edizioni)

Link alla vendita: premi qui…




Ruin me di Preston DeFrancis

Ruin me di Preston DeFrancis (Usa/2017)
Durata: 87′ Genere: Orrore, thriller

Un gruppo di amici invitati a partecipare a un evento estremo (tra i quali visitare una sedicente casa infestata e una escape room) si ritrovano sul serio a lottare per la loro sopravvivenza…

Prima regia di un interessante regista che malgrado il tema abusato del gioco di ruolo che diventa il gioco al massacro aggiorna (finalmente) il genere slasher evitando malinconie e nostalgie per gli anni ’80. Ottimo il cast nel quale quasi tutti gli attori sono semisconosciuti se non addirittura esordienti come Marcienne Dwyer.

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In Nomine di The Sniper

Fuori ora il nuovo EP di The Sniper per Stoned Saints Records dal titolo “In Nomine”.
L’EP presenta una vera e propria decostruzione del concetto di religione, trascinata dall’ultraterreno ad un inquietante terreno, disilluso, cinico e brutale.

“Leggendo i titoli si potrebbe credere di trovarci di fronte ad un’opera biblica e banale, è tutt’altro che così. In Nomine è una realtà allo specchio, priva di ogni trucco buonista, brutalmente reale, capace di toccare le corde più intime dell’animo umano”.

La prima produzione è di D.Ratz ed è la strumentale che ha dato l’ispirazione all’intero progetto. La seconda e la terza sono di Novanta, mentre la quarta è di DJ Rogo. L’unico featuring rappato è di Lloyd Dopalicious. La registrazione del progetto è stata eseguita presso lo studio Smoka rec, i missaggi e i mastering sono a cura del Sound Boutique Studio. L’artwork è a cura di D.Ratz.

The Sniper aka Ticsnip è un rapper cilentano in attività dal 2005, dal 2006 fondatore della Only Smoke Crew con Novanta e Skiaffone.
Nel 2011 pubblica il suo primo mixtape autoprodotto dal titolo Rithm And Power.
Nel 2014 è membro fondatore di Cilento Doppia H, movimento che vuole riunire tutti i praticanti della cultura in un’unica famiglia, quella cilentana, dando forma ad una scena lì dove prima non era contemplata.
Il 16 gennaio 2017 pubblica con la Only Smoke lo street album Tutto e niente, lavoro in principio partito come autoprodotto, ma poi passato sotto la label A-dam Records curatrice di mastering e distribuzione digitale.
Il 23 ottobre 2017 pubblica il disco solista L’ombra della vita distribuito da “A-dam Records”.
Nel 2018 assieme alla Only Smoke Crew viene fondata l’etichetta e lo studio di registrazione Smoka rec, punto di riferimento nel territorio cilentano.
Dal 2019 collabora con la label Stoned Saints Records, cui cura la distribuzione digitale.
Il 30 gennaio 2020, The Sniper, insieme a Virus Turbe e Raptus Molesto con il nome di “Cattivi Elementi” pubblica l’EP Verso la terra, con artwork di The Sniper, mix e master di Virus Turbe e distribuzione curata da Smoka rec.
Il 7 aprile 2020, in pieno lockdown, pubblica l’EP Sniper Man, registrato e distribuito da Smoka rec, con missaggio e mastering dello studio True voice.
Il 14 aprile 2021 sarà la volta del secondo disco della Only Smoke, dal titolo Branco cui ha preso parte buona fetta dell’underground campano. Registrato, missato e distribuito da Smoka rec, con mastering di True Voice.
Il 17 settembre 2021 pubblica per Stoned Saints Records l’EP In Nomine, registrato presso Smoka rec, con mix e master di Sound Boutique Studio.

Contatti:

INSTAGRAM: https://www.instagram.com/ticsnip/

FACEBOOK: https://www.facebook.com/thesniperakaticsnip




Vera il singolo d’esordio di Desta

La Redazione GHoST segnala “Vera”, il singolo d’esordio, della cantautrice trevigiana DESTA, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radio e video, pubblicato e distribuito da (R)esisto.
Così Desta presenta il lavoro d’esordio: Vera nasce da un bisogno. Da una necessità di esprimere in musica le porte chiuse in faccia, le relazioni andate male e la difficoltà di essere se stessi di fronte alle avversità. Se è vero che tutti portiamo una maschera, quando si decide di toglierla si comprende quanto sia difficile essere compresi. Il passato serve da monito senza che influisca negativamente sul futuro, perché la libertà di essere veri ha un prezzo da pagare ma ne vale sempre la pena.

Federica Carlotta Basei, in arte Desta, è una cantautrice della provincia di Treviso. Appassionata di musica sin da piccola, sceglie grandi artisti come Michael Jackson e Freddie Mercury come punti di riferimento ed ispirazione, spaziando l’ascolto musicale negli anni a molteplici generi dal soul al funky, arrivando fino al rock. A seguito, di un grave problema di salute, decide di iniziare a studiare canto, ed a comprendere se stessa, attraverso la guida di Rita Piaia. In poco tempo inizia a calcare il palco, esprimendosi attraverso cover band e come interprete. Dopo alcuni anni, decide che è giunto il momento di mettere in note il proprio bagaglio artistico e di emozioni, scrivendo e componendo brani originali, portando in musica il proprio vissuto con l’obiettivo di sperimentare il più possibile la musica attraversando il muro della definizione del genere. Il primo brano è “Vera”, realizzato e registrato con la collaborazione artistica di Tommaso Mantelli e Paolo Modolo al Lesder Studio (TV), siglando il suo percorso sotto (R)esisto Distribuzione.




Amerikan Holokaust di Chris Woods

Amerikan Holokaust di Chris Woods (Usa/2013)
Durata: 80′ Genere: Orrore

Due veterani del Vietnam sequestrano e torturano, per abitudine e allenamemto, malcapitate ragazze…

Horror cattivo e disturbante e per nulla conciliante nei confronti dei veterani malgrado questi siani stati riabilitati soprattutto dopo le guerre americane post 11 Settembre (il fatto che i protagonisti siano ex reduci del Vietnam è del tutto ininfluente considerato le torture in stile Guantamano che subiscono le loro vittime). Semisconosciuto il cast.

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Lambrooklyn di Mico Argirò

L’estate è ormai agli sgoccioli, l’autunno sta per tornare e torna anche Mico Argirò, con un nuovo singolo, dopo le collaborazione con Pietra Montecorvino e Andrea Tartaglia“Lambrooklyn”, «una canzone piena di sintetizzatori, arpeggiatori, beat; però c’è ancora una presenza marcata delle chitarre e dei cori. Nonostante il tema, c’è energia: c’è tutta la voglia di ballare, di esplodere»

Il TG1 da non ascoltare, Bowie, Milano in lockdown, il rifiuto di vivere per lavorare, il vino, l’assenza forzata di qualcuno, le passeggiate notturne illegali.

Lambrooklyn è il nuovo brano del cantautore Mico Argirò.

«È una canzone piena di sintetizzatori, arpeggiatori, beat; però c’è ancora una presenza marcata delle chitarre e dei cori. Nonostante il tema, c’è energia: c’è tutta la voglia di ballare, di esplodere»

Un brano che nasce dall’insofferenza del costringimento nelle mura domestiche della quarantena e la voglia di ribellarsi alle imposizioni.

Dopo le collaborazioni con Pietra Montecorvino (“Hijab”) e quella con Tartaglia Aneuro (“Le canzoni divertenti”), Mico Argirò torna con un nuovo brano di protesta, fra chitarre acustiche ed elettronica: Lambrooklyn, gioco di parole, sincrasi fra il quartiere milanese Lambrate e quello newyorkese, Brooklyn.

«Lambrooklyn racconta in maniera laterale il mio secondo costringimento in casa; che poi per me non lo è stato davvero, perché mal sopporto le imposizioni. Il titolo è un gioco di parole con un quartiere di Milano: l’idea mi è venuta da un murales visto in una notte di zona rossa. Milano è centrale in questa canzone (e lo sarà tantissimo anche nel video), perché è dove ho passato quei giorni di “clausura”. Questa città è stata uno scenario davvero suggestivo in quel periodo: lo svuotamento, le ipocrisie, le mie passeggiate notturne a Lambrate e a Loreto, le regole alle quali non mi attengo e le paure naturali. Ci sono tutti i pensieri del momento, la mia visione sul presente e il desiderio di qualcosa che scompigli la situazione, un’esplosione rosa».

Lambrooklyn è un concentrato di pensieri ed emozioni accumulati durante il periodo di lockdown e sputati fuori da Mico Argirò con veemenza, irriverenza lontana dal politically correct e da qualsiasi tipo di allineamento di pensiero.

«Concettualmente, il testo si concentra su delle scene, soprattutto emotive: c’è il TG1 da non ascoltare, c’è il vino, c’è il rifiuto di vivere per lavorare e c’è il desiderio dell’esplosione nella stanza, c’è Bowie, c’è l’assenza forzata di qualcuno, le strade notturne che si svuotano… sto continuando su una visione irriverente e fuori schema del presente, molto personale; magari anche criticabile, ma non mi importa. Ho voluto raccontare una mia versione della cosa, senza insistere sul virus, ma dal mio punto di vista, soprattutto emotivo. Ho scoperto che questo punto di vista mi accomuna a tanti, costretti da un periodo terribile, forzatamente lontani dagli affetti e lesi nella propria libertà personale e mentale».

Dal punto di vita musicale, il brano rientra a tutti gli effetti all’interno i quello che è il nuovo percorso artistico di Mico Argirò il quale, da sonorità cantautorali più classiche, in bilico fra la lezione degli chansonnier e la patchanka, ha intrapreso progressivamente un discorso di sperimentazione verso forme più vicine all’elettronica, senza abbandonare la matrice cantautorale.

«Lambrooklyn segue la scia delle cose che sto facendo attualmente: suoni elettronici ed acustici che si miscelano. È una canzone piena di sintetizzatori, arpeggiatori, beat; però c’è ancora una presenza marcata delle chitarre e dei cori. Nonostante il tema, c’è energia: c’è tutta la voglia di ballare, di esplodere.»

Interamente suonato dallo stesso Mico Argirò, Lambrooklyn si avvale della collaborazione di comecarbone ai cori, mentre registrazioni, mix e master sono stati realizzati da Ivan Malzone per il Ramingo Itinerant Studio.

La copertina del singolo è un’opera dell’artista brasiliana Iara Carvalho intitolata Pink Explosion, concessa per la canzone vista la straordinaria sintonia.




Nightmare Cinema di registi vari

Nightmare Cinema di registi vari (Usa/2018)
Durata: 119′ Genere: Orrore

Cinque spettatori si ritrovano in un cinema dove uno strano proiezionista propone a questi cinque corti terrificanti riguardanti le loro paure…

Film a episodi (uno dei quali diretto da Joe Dante) che sembra riprendere la  struttura dei vari Ai confini della realtà e Creepshow con episodi gustosi anche se dal sapore retrò e comunque in grado di dimostrare che la vecchia scuola è sempre valida. Tra gli episodi piu interessanti segnaliamo quello onirico di David Slade mentre tipicamente da ragazzacci quelli splatter di Alejandro Brugues e Mick Garris. Nel cast un ottimo Mickey Rourke nel ruolo del proiezionista.

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Il labirinto dei rifiuti di Ivo Gazzarrini

La Redazione GHoST segnala Il labirinto dei rifiuti, l’ebook horror di Ivo Gazzarrini edito da Nero Pres Edizioni.

Gianni lavora in una ditta di recupero crediti e, quando il suo capo gli assegna un incarico “impossibile”, non può tirarsi indietro. Dovrà avventurarsi tra i boschi e reclamare il dovuto dal signor Ramini, che ha accumulato un debito ingente. Ma la casa si rivelerà un immondezzaio pieno di insidie. E lui non si trova lì per caso…

Ivo Gazzarrini vive a Ponte a Egola (Pisa).
Ha pubblicato l’antologia horror Il Male Intorno (self 2012), il saggio Bruno Mattei – l’ultimo artigiano scritto insieme a Gordiano Lupi (Il Foglio edizioni, 2013), l’ebook Non sono morto (self 2014), l’ebook Esistenze una storia di realtà parallele violenta e splatter (self, Bloodword, 2014), il romanzo breve Delirium (Dunwich edizioni, 2015), l’antologia horror Lo strano colore del buio (self, Bloodword, 2017), l’ebook e cartaceo racconto lungo Agorafobia (self, Bloodword, 2020).
Vari racconti in diverse antologie fra cui il racconto Punti su cui riflettere nell’antologia Occidente Sole (Serarcangeli editrice 2001), L’opera di Farinetti nell’antologia Tributo a Lovecraft (Magnetica edizioni 2006), Day Z nell’ebook Racconti da paura (Libro Aperto edizioni 2013), Halloween rosso sangue in Halloween all’italiana (CIESSE edizioni 2013), Colpo di genio in La Serra Trema (Dunwich edizioni, 2014). I racconti brevi Anomalie, L’albero di Natale e Babbo Natale bugiardo nell’antologia Schegge per un Natale Horror 2014 (Letteratura Horror, 2014).
Con il racconto Questione di polsi è arrivato terzo al “Premio Halloween all’italiana 2015”.
Selezionato al premio “Racconti horror 2018” e pubblicazione del racconto Soluzione suicida nell’antologia Racconti horror, Historica edizioni
Per il cinema ho scritto le sceneggiature dei film Bad Brains, Nympha e Colour from the dark tutti per la regia di Ivan Zuccon, distribuiti in Italia in dvd dalla Home Movies.

IL LABIRINTO DEI RIFIUTI
Autore: Ivo Gazzarrini
Editore: Nero Press Edizioni
Collana: Insonnia
Isbn: 9788885497603
Prezzo: € 0,99
Formato: Tutti i formati digitali
Pagine: 48