12 to the Moon di David Bradley (Usa/1960) Durata: 74′ Genere: Fantascienza
Una missione spaziale Internazionale riesce un’operazione di allunaggio e si mette in contatto con una entità extraterrestre dotata di un’intelligenza superiore…
Unico sci-fi diretto da un regista che riesce comunque a dire cose non banali sull’ignoto, l’universo e il destino del l’umanità evitando richiami all’attualità dell’epoca (Guerra Fredda, paranoia comunista); azzeccata poi la messa in scena iperrealista che rende ancora più angosciante l’evoluzione della trama che sembra quasi anticipare i capolavori di Stanley Kubrick e Steven Spielberg sul tema delle intelligenze artificiali ed extraterrestri. Ottimi scenari e costumi. Nel cast caratteristi dell’epoca.
Strigarium. I delitti del Noce di Luigi Boccia e Nicola Lombardi
Strigarium. I delitti del Noce è un romanzo pubblicato dalla storica collana Il Giallo Mondadori. I due autori, Luigi Boccia e Nicola Lombardi, ambientano un ottimo thriller nella Benevento del 1678, in una realtà ricca di superstizioni dove paganesimo e cristianesimo convivono in perfetta simbiosi.
Le atmosfere cupe, i massacri cruenti, i sabba… evocano immagini tipiche del genere horror che fungono, però, solo da cornice alle indagini di Flaviano Altobrandini e del suo assistente Jacopo da Cornedo, creando un perfetto connubio tra la cruda realtà e la cieca ignoranza devota al culto della superstizione.
Flaviano nelle sue indagini si imbatterà in una serie sorprendenti rivelazioni sui mali che infettano da tempo la Chiesa in un crescendo di colpi di scena che sfoceranno in un finale tutt’altro che prevedibile.
Il romanzo è strutturato in capitoli e paragrafi che conferiscono alla storia un ritmo incalzante che coinvolge sempre più il lettore. La narrazione non è lineare, ma caratterizzata dall’alternarsi di capitoli che trattano episodi e vicende collocati in archi temporali diversi: espediente così ben riuscito da alimentare sia la suspense che la curiosità nei confronti dei numerosi misteri che affliggono Benevento e la Chiesa.
Messer Flaviano, protagonista del romanzo, è un personaggio ben caratterizzato: intelligente, scaltro, dotto, al servizio della Chiesa di Roma, ma pur sempre un uomo di mondo con vizi e debolezze.
Il capitolo finale lascia spazio a un possibile seguito che potrebbe focalizzarsi non solo sul destino di Flaviano dopo gli importanti sviluppi degli ultimi capitoli, ma anche sul suo passato, già emerso nel romanzo.
L’Anguana e la Gemma del Mare Ancestrale dei Sirgaus
Un album molto particolare, questo dei Sirgaus, band che già è in attività da quasi quindici anni e che prima di questo “L’Anguana e la Gemma del Mare Ancestrale” aveva già pubblicato cinque album. Ebbene, mettetevi seduti in poltrona e aspettate la proiezione del film… Ah no! Questo è un album musicale!
A parte che ne verrà estratto anche un film indipendente e un musical e quindi potremmo anche parlare di altri ambiti artistici senza sbagliare, quello che intendiamo dire è che questo disco è molto ricco di dettagli ed è decisamente particolare. Certo, alcuni potrebbero frettolosamente classificarlo come l’ennesimo album di symphonic metal con female vocals, ma la realtà dei fatti è che questo disco è inclassificabile, proprio per l’estrema eterogeneità dei brani e per una prestazione canora che non ricalca assolutamente quello di gruppi come Delain, Epica e Nightwish.
Non vi è mai una tecnica esasperata a livello vocale, ma più che altro vi è una ricerca continua della tonalità migliore, maschile o femminile che sia. Armatevi quindi di tanta buona volontà ma cercate anche di lasciarvi andare un po’ alla fantasia, perchè questo album non è fatto solo di note musicali, ma di sensazioni e di emozioni. Vivete questo album nel modo più libero possibile e potrete magari capirlo e apprezzarlo. Ne vale la pena!
Tracklist: 01. L’Anguana e la Gemma del Mare Ancestrale 02. Zoro 03. Indomita Arte 04. La Miniera Oscura 05. L’Anguana 06. Monti Pallidi 07. Zoro (ripresa) 08. Sui Porti di Candia 09. Un Pianeta di Meraviglie 10. Sotto una Luna Crescente 11. Il Sogno Torna a Vivere 12. La Gemma Ancestrale 13. Cadore Provincia del Nord 14. A Zubiana 15. Cora (Bonus Track) 16. Following the Stone (Bonus Track)
Line-up: Mattia Gosetti – voce, basso, orchestre, synth, chitarra Sonia Da Col – voce
Spiritismo e Reincarnazione di Sergio Bissoli in versione web-book.
Torna la primissima edizione di “Spiritismo e Reincarnazione” a cura di Sergio Bissoli in versione web-book gratuita targata ClubGHoST & Ipnotica.
L’ultima parola sullo Spiritismo a cura di Sergio Bissoli. Un viaggio affascinante nel mondo degli spiriti. Finalmente chiarezza su un argomento oscuro ora disponibile per la prima volta in versione web-book gratuita. Buona lettura!
L’innocenza del buio il nuovo romanzo di Lucio Besana, con Roberto De Feo
Dopo il libro “Storie della serie Cremisi”, uscito per Edizioni Hypnos, Lucio Besana torna in libreria, stavolta insieme a Roberto De Feo, con “L’innocenza del buio”. Pubblicato da Sperling & Kupfer all’interno di “Macabre”, la nuova collana lanciata nel 2021 e dedicata agli amanti del terrore pensata in omaggio a Stephen King, il romanzo sarà in libreria e online dal 26 aprile. Il duo creativo dietro ai film di successo tutti italiani “The Nest (Il Nido)” e “A Classic Horror Story” (Netflix), torna a unirsi per questo romanzo horror ambientato in Italia. In un castello ai confini con la Francia, lo psichiatra infantile Christian Basili, e la sua assistente Sara, hanno raccolto quattro bambini che sembrano ricordare un passato comune avvenuto un secolo prima. Ma qualcos’altro trama nell’ombra della magione, un’entità malvagia pronta a risvegliarsi. Di questo romanzo, il regista Gabriele Mainetti (“Lo chiamavano Jeeg Robot”) ha detto: “L’horror italiano non è mai stato così poetico e terrificante”. “L’innocenza del buio” è già disponibile in pre-order online al seguente link: https://www.amazon.it/Linnocenza-del-buio-Lucio-Besana/dp/8820074656/
L’INNOCENZA DEL BUIO È UNO DEI POCHI ROMANZI HORROR SCRITTO DA AUTORI ITALIANI E AMBIENTATO IN ITALIA. È UN ROMANZO FORTEMENTE VISIVO E CINEMATOGRAFICO. LUCIO BESANA E ROBERTO DE FEO CONOSCONO E AMANO IL GENERE HORROR, CHE DA ANNI SPERIMENTANO SIA NELLA SCRITTURA CHE NEL CINEMA. SONO UN DUO COLLAUDATO, HANNO LAVORATO INSIEME A DUE FILM DI SUCCESSO: THE NEST (IL NIDO) E A CLASSIC HORROR STORY.
La trama Dopo anni di ricerche, lo psichiatra infantile Christian Basili sembra aver trovato i soggetti che potrebbero avvalorare le sue teorie: quattro bambini che, pur non conoscendosi, condividono gli stessi ricordi di una vita passata. Frammenti sbiaditi degli anni trascorsi tra le due guerre in un castello al confine con la Francia, appartenuto ai coniugi Poitier. Matteo, Miriam, Kevin ed Erica si trasferiscono nel castello insieme a Christian e alla sua assistente Sara. Anche se non subito, l’esperimento si dimostra un successo: i ragazzi rammentano sempre più episodi della loro esistenza di un secolo prima. Memorie felici che presto, però, si rivelano un inganno: una forza oscura infesta il castello, un’entità misteriosa e crudele che vuole ridestarsi e tornare a fare del male.
Gli autori Lucio Besana è nato a Merate nel 1982 ed è cresciuto nelle campagne attorno a Milano. Ha iniziato a scrivere ispirandosi alle locandine dei film dell’orrore che, ancora bambino, aveva il divieto di guardare. Dopo essersi laureato in Psicologia, nel 2009 si è diplomato in regia cinematografica e televisiva alla Civica Scuola di Cinema «Luchino Visconti» di Milano. Tra il 2013 e il 2020 ha lavorato alle sceneggiature dei lungometraggi horror di successo The Nest (Il Nido) e A Classic Horror Story. Nel 2020 ha vinto il Premio Hypnos con il racconto Subotica. Il suo esordio nella narrativa è segnato dall’antologia tematica Storie della Serie Cremisi (Edizioni Hypnos). Insegna sceneggiatura alla Scuola Holden, alla Civica Scuola di Cinema «Luchino Visconti» e all’accademia di animazione e game design e-artsup di Strasburgo. È attualmente impegnato nella traduzione di classici moderni e contemporanei della letteratura fantastica francese e americana. Vive a Strasburgo.
Roberto De Feo è nato a Bari l’8 agosto del 1981. È stato selezionato come regista rappresentante dell’Italia all’edizione 2016 di Biennale College Cinema. Tre anni dopo ha esordito con il suo primo lungometraggio, The Nest (Il Nido), presentato in anteprima mondiale in Piazza Grande al Festival di Locarno 2019, suscitando l’interesse di critica e pubblico italiano e straniero e segnando il record di miglior esordio horror italiano al box office nazionale. Per la stessa pellicola ha ricevuto anche una candidatura ai Nastri D’Argento 2020 come miglior regista esordiente. Nel 2020 ha codiretto la sua opera seconda, A Classic Horror Story. Il film, che è un originale Netflix prodotto da Colorado Film, è stato presentato in anteprima mondiale al Taormina Film Festival 2021, dove ha vinto il premio per la miglior regia e ha ottenuto una candidatura ai David di Donatello 2022.
L’INNOCENZA DEL BUIO di Lucio Besana e Roberto De Feo Copertina: Giuseppe Camuncoli Editore: Sperling & Kupfer Collana: Macabre Pagg. 416 euro 17,90 Anno: 2023 ISBN: 8820074656 Versione ebook disponibile
Ostara dei Rossometile
I Rossometile nel 2022 festeggiano venticinque anni di carriera e lo fanno pubblicando questo particolare album dai tratti acustici, riproponendo alcune loro canzoni in questa veste. Trattasi quindi di un album di cover, sostanzialmente, o comunque di pezzi già conosciuti, ma va detto che riproposti così acquistano nuova vita e nuova identità.
La band campana è abile nello sfruttare la bellissima voce femminile e di valorizzarla ancora di più con una emozionalità che se già era presente in origine in queste tracce, qui viene maggiormente a galla grazie ad una interpretazione collettiva magistrale, e questo è merito anche delle indiscutibili qualità tecniche dei Rossometile, che non solo si sono sempre rivelati una band particolare nell’ambito del symphonic metal, ma che anche qui fanno un figurone.
In tutto questo abbiamo anche una nuova traccia da cui è stato estrapolato anche un fantastico videoclip: parliamo della canzine “La mia ora più buia”, un brano che sfiora temi delicati come la perdita della persona amata e della conseguente depressione e induce l’ascoltatore ad una riflessione attenta su alcuni temi così importanti. Album indiscutibilmente valido ma che va ascoltato molto attentamente.
Tracklist:
1. Candore 2. Onde 3. Con le lacrime 4. Hela e il corvo 5. Novembre 6. Sull’Europa 7. Nox Arcana 8. Le ali del falco 9. Le strade di Zoràn 10. La mia ora più buia 11. Quando partíi