Carmen di Giulia Massini

La bellezza sa esser ammaliante, magnetica, irresistibile.

Ma può anche essere una dannazione, quasi un maleficio scagliato per vendetta.

Lo sa bene Carmen, liceale sfrontata, disinibita e cresciuta forse troppo velocemente.

La bellezza sa esser crudele.

“In
quel momento non stavo guidando, ero semplicemente lì, al volante,
presente a un appuntamento col destino. Mi sembrò di veder correre,
più veloce di noi, qualcosa di molto simile alla nostra adolescenza
scatenata, che cercava di sorpassarci e lasciarci indietro. Quando la
radio risuonò l’ultima nota, mi voltai verso Carmen. Piangeva.” 

L’AUTRICE

Giulia Massini, nata a Fabriano, vive a Bologna. Nel 1997 ha vinto il Premio Campiello Giovani Marche con il racconto L’amore verrà. Con il romanzo Le voci sotto (Pendragon, 2004) si è aggiudicata il Premio Frignano Opera Prima del 2005, cui sono seguiti il romanzo fantastico Il posto che chiami casa (Affinità Elettive, 2011) e il romanzo fantasy La terra sul filo di seta (Tabula Fati, 2019). Tra i vari progetti di critica letteraria, ha pubblicato i saggi La poetica di Rodari. Utopia del folklore e nonsense (Carocci, 2011) e Fine del mondo come fine dell’umano. Sei ipotesi post-apocalittiche dal 1901 al 2006 (leparoleelecose.it, 4 luglio 2018). Ha partecipato come autrice al volume enciclopedico Rodari A-Z (Electa, 2021). Narratrice con una speciale predilezione per il weird, è stata più volte finalista del premio Hypnos, vincendolo nel 2018 con il racconto La colonia (in Strane Visioni 2, Edizioni Hypnos 2019), mentre nel 2022 vince il concorso Satanica con il racconto Cattivi Maestri (in Satanica, Acheron Books, 2022).

Carmen

Autrice:
Giulia Massini

Editore:
Edizioni Hypnos

Collana:
Strane Visioni Digital

Codice
ISBN : 9791280110824

Prezzo: 1,99 €

Carmen di Giulia Massini

Giulia Massini




Contro di Daniele Corradi

Contro: Un Viaggio nelle Profondità Oscure del Sé

Contro
di Daniele Corradi
ci immerge in un mondo di caos e tormento, trascinandoci in un
vortice di disperazione e ricerca di significato. La prosa di
Corradi,
ispirata dall’oscurità dell’animo umano tanto cara a H.P.
Lovecraft
, dipinge un quadro visionario e
allucinatorio di personaggi intrappolati nelle loro ossessioni più
oscure.

Daniele
Corradi
, un appassionato studioso e
traduttore dell’opera di Howard Phillips
Lovecraft
sin dal 1994, ha contribuito in
modo significativo a riempire un vuoto nel panorama letterario
italiano riguardante il solitario di Providence. I suoi saggi Cthulhu
(Carcosa, 2017) e Il linguaggio di Cthulhu.
Filosofia e dizionario di H.P. Lovecraft
(Editoriale
Jouvence, 2019) rappresentano due opere
di riferimento nel campo, offrendo un’analisi filologica dell’opera
lovecraftiana. Inoltre, Corradi
ha arricchito la letteratura italiana con una nuova traduzione
di Orrore a Red Hook
e La chiamata di
Chtulhu
, pubblicati
in un volume da Jouvence nel
2019.

Oltre
ai suoi contributi accademici, Corradi
si è distinto anche come romanziere. Opere come Non
aprire quella porta
(2016), liberamente
ispirata al film di Tobe Hooper
del 1974 The Texas Chainsaw Massacre,
e Melita. Signora dei Simulacri,
un omaggio ai classici e al cinema gotico, confermano la sua
versatilità e la sua capacità di esplorare i confini dell’orrore e
del fantastico.

Prima
di Contro, nel
2021, Corradi ha
pubblicato la raccolta di racconti Oltre il
mondo
(Editoriale
Jouvence, 2021), un’opera che spazia dalla
nebbiosa Londra, dove si muove un certo indagatore dell’incubo, a una
villa abbandonata nella provincia lombarda, dove l’autore bambino
incontra la materializzazione dell’attrice dei suoi sogni.

Nell’ultimo
romanzo Contro,
in un vortice di disperazione e ricerca di
significato, Daniele Corradi
ci trascina in un mondo di caos e tormento con una prosa che evoca
l’oscurità dell’animo umano tanto cara a H.P.
Lovecraft. Corradi
dipinge un quadro
visionario e allucinatorio di personaggi intrappolati nelle loro
stesse ossessioni.

Il
giovane punk iconoclasta, Chris, emerge come il fulcro intorno al
quale ruota questa storia di perdita e desolazione. Fuggendo dalla
sua esistenza sconclusionata e strafatta, si ritrova immerso in un
labirinto di oscurità e follia, dove il confine tra realtà e
allucinazione si sfuma. Qui, è inseguito da un nemico che è più di
una semplice minaccia fisica; è un’entità che incarna la morte
stessa, implacabile nella sua persecuzione.

Ma
non è solo la presenza di questo oscuro nemico a tormentare Chris. È
anche ossessionato da un amore impossibile, incarnato nella figura di
Solitudine, una ragazza che rappresenta tutto ciò che lui desidera
ma non può avere. La sua relazione con Solitudine è un riflesso
distorto della sua stessa lotta interiore, dove il desiderio e il
dolore si fondono in un’unica, insopportabile realtà.

Accanto
a Chris, incontriamo il Generale, un uomo coinvolto in una guerra di
frontiera al servizio di una misteriosa Macchina che sembra governare
il destino degli uomini. Il suo combattere controvoglia riflette la
lotta interiore di molti personaggi, costretti a seguire un destino
che sembra predeterminato e implacabile.

E
poi c’è il Necromante, un individuo che naviga in un mare di tenebra
e tempesta, intrappolato nel suo passato di relazioni fallimentari e
rimorsi. Il suo incontro con un abominio lovecraftiano è una
rappresentazione cruda e spaventosa della sua stessa discesa
nell’oscurità interiore.

Ciò
che lega questi tre protagonisti è la loro reazione violenta alla
perdita di significato in un mondo privo di amore e speranza. In un
universo dove la disperazione regna sovrana, essi cercano
disperatamente un senso, anche se questo significa affrontare demoni
interiori ed esterni.

Il
romanzo è intriso di riferimenti musicali che risuonano con la
generazione dei protagonisti. I Le
canzoni dei Nirvana, dei Sonic Youth e dei Red
Hot Chili Peppers diventano l’ancora di
salvezza in un mare di caos e confusione.

In
definitiva, Contro
è un viaggio nelle profondità oscure dell’anima umana, una visione
cruda e senza compromessi di una generazione segnata dalla
disperazione e dalla ricerca di significato. Corradi ci trasporta in
un mondo in cui il dolore e la bellezza si fondono in un’unica,
insopportabile realtà, lasciandoci a riflettere sulle nostre stesse
lotte interiori e sulla nostra ricerca di significato in un universo
indifferente.

L’AUTORE

Daniele Corradi è docente di Lettere, saggista e autore di narrativa. Ha pubblicato i saggi Cthlhu (Carcosa, 2017), Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e dizionario di H. P. Lovecraft (Editoriale Jouvence, 2019), i romanzi Non aprire quella porta (How2, 2017), Melita. Signora dei simulacri (How2, 2020), Contro (Carcosa, 2023) e la raccolta di racconti Oltre il mondo (Editoriale Jouvence, 2021).

Contro

Autore:
Daniele Corradi

Editore:
Carcosa

Codice
EAN: 9791221498929

Prezzo: 15,90 €

Contro di Daniele corradi

Daniele Corradi




Intervista a Meghistos

Ciao Meghistos, presentati ai nostri lettori! 

Innanzitutto vi ringrazio per questa opportunità.

Il mio progetto nasce da un lungo iter iniziato nella seconda metà degli ’80: immerso nella NWOBHM e seguendo con grande interesse le evoluzioni più estreme del genere decido di emularne gli eroi acquistando la mia prima modesta chitarra. Nei primi ’90, quando il death metal è al suo apice, decido di trovare una band con cui suonare: mi imbatto nei Neophyte di Andy Soresina e inizio la mia avventura tra concerti e sala prove senza però apportare contributi al livello di idee.

Contemporaneamente inizio a comporre per mio conto utilizzando a supporto un 4 tracce a cassetta.

La scarsa strumentazione e al contempo l’esigenza di non avere interferenze esterne (non volevo una band in quanto non intendevo scendere a compromessi) mi ha fatto desistere dall’intraprendere la strada della pubblicazione.

Poi, qualche anno fa ho realizzato che un home – studio oggi è alla portata di tutti.

Confortato dalla collaborazione con Andy “Bull” Panigada, mio caro amico dagli anni dell’uscita di Neurodeliri dei suoi Bulldozer, mi sono deciso e ho cercato un’etichetta a cui appoggiarmi.

Cercavo professionalità e passione; penso che Buil2kill possegga entrambe le qualità.

Parlaci di come avviene il processo compositivo di solito. 

Non seguo un unico metodo: a volte, sembrerà strano dato il genere, il pezzo nasce prima nella mia testa e poi lo provo grossolanamente con la chitarra; se lo ritengo valido procedo a svilupparlo.

In altri casi nasce dall’improvvisazione: adoro suonare ininterrottamente senza uno schema e senza una meta e quando mi imbatto in una soluzione interessante la utilizzo come base su cui sviluppare il brano.

“The Reasons” è il secondo album. Parliamo del disco, partendo dal significato del titolo! 

Parla appunto dei motivi per stringere un patto con il Male pagando un prezzo: il portone in copertina rappresenta l’ingresso ad un pantheon infernale al quale esporre i nostri desideri.

I motivi sono vari: vendetta, smania di potere, successo…

Come descriveresti lo stile musicale a chi ancora non ti conosce? 

Meghistos fa death metal e non per scelta, ma per identità, lo stile è quello dei primi ’90.

A questo stile ho accostato quelle suggestioni che diverse decadi di ascolti mi hanno fornito e quindi è possibile identificare soluzioni personali la cui realizzazione passa ad esempio attraverso l’uso di tastiere, di cori, di tempi particolari.

Con chi ti piacerebbe collaborare in studio almeno una volta? A parte Andy Bull Panigada col quale già hai collaborato. 

Indubbiamente con Trey Azagthoth, un visionario che ha dettato l’essenza di un genere.

Obiettivi che vuoi raggiungere con Meghistos? 

Penso che l’arte sia veicolo delle pulsioni dell’artista: io esprimo odio, un rancore ancestrale e totalizzante.

Ecco, vorrei che questo arrivasse nella sua genuinità: compongo principalmente per me, per avere sollievo dal Buio che ho dentro, e non faccio nulla per piacere ad altri.

In questo modo, se riuscissi a trasmettere ciò che mi muove, ne sarei estremamente gratificato perché avrei raggiunto lo scopo a cui ogni artista deve tendere.

Come vedi la scena death metal italiana nel 2024? 

È una scena estremamente viva. Non che prima non lo fosse, ma con l’avvento di strumenti in grado di mettere tutti nelle condizioni di partecipare attivamente, si assiste ad un brulicare di band più o meno valide.

Quello che conta è che tutti hanno la possibilità di esprimersi e lo ritengo una grande conquista.

Programmi immediati? 

Pubblicizzare il disco il più possibile e comporre, comporre, comporre!

Inoltre devo riprendere un progetto lasciato in sospeso: si tratta di un Ep con musiche di Andy Soresina.

Decisamente qualcosa di mai sentito: io da parte mia ho personalizzato il tutto introducendo un utilizzo dei cori particolare che intendo portarmi dietro anche con Meghistos.

Il genere come dicevo è appassionante e originale e, come tutte le cose particolari, è difficile trovare termini per descriverlo: direi un Funeral doom progressive, etichetta che mi pare comunque riduttiva.

Ultime parole a te! 

Ringrazio tutti coloro che hanno speso un po’ del loro tempo per ascoltarmi lasciando magari un segno del loro apprezzamento sui social.

Sostenete l’Underground!!!




Ricordi Proibiti di Giovanni De Matteo

Delos Digital pubblica in ebook Ricordi Proibiti, romanzo di fantascienza di Giovanni De Matteo.

La
Sezione Investigativa Speciale di Polizia Psicografica dispone della
tecnologia per interrogare i morti. Ma sarà sufficiente per scoprire
chi ha ucciso il suo stesso comandante, il Commissario Di Cesare?

Metà
del XXI secolo. La curva dello sviluppo tecnologico ha subìto una
cabrata. Nanotecnologie, bioingegneria, calcolo quantistico e
intelligenza artificiale hanno concorso all’accelerazione.

È
un cambio di paradigma che investe ogni campo della società.
L’incalzante ricambio generazionale delle tecnologie stravolge la
percezione della realtà. Dal mutamento emergono nuove prospettive:
gli orizzonti dell’uomo si dilatano. I cambiamenti si succedono a
distanza sempre più ravvicinata.

Questa
è una storia raccolta dalle voci dei morti. In presa diretta dai
Tempi Che Corrono.

Vincitore
del Premio Urania 2006, Sezione
²

è stato riscritto, approfondito, arricchito e aggiornato diventando
uno straordinario romanzo che lascerà un’impronta indelebile nei
suoi lettori: Ricordi
proibiti
.

L’AUTORE

Giovanni
De Matteo (1981) è tra i fondatori del connettivismo, movimento
che si propone di dare nuovo respiro alle istanze del cyberpunk,
promuovendo la contaminazione tra i generi ed esplorando gli
orizzonti del postumano. Collaboratore di diverse testate
(Fantascienza.comDelos SFRobotPrismoQuaderni
d’Altri Tempi
), con Sandro Battisti e Marco Milani ha fondato e
diretto per alcuni anni la rivista Next e dal 2010
cura la webzine Next-Station.org con il critico
Salvatore Proietti. Vincitore del Premio Robot con nel 2005, è
autore di numerosi racconti, apparsi sulle pagine di riviste (Delos
SF
RobotCarmillaFuturi),
antologie (L’orizzonte di RiemannIl prezzo del
futuro
Storie dal domaniSegnali dal
futuro
Propulsioni d’improbabilitàIperuranio)
e in ebook (Terminal ShockCodice mortoSulle
ali della notte
Il lungo ritorno di Grigorij Volkolak).
In collaborazione con Lanfranco Fabriani ha scritto YouWorld,
originariamente apparso su Urania (2015) e
ripubblicato nel 2018 in ebook da Delos Digital in un’edizione
rivista e ampliata. Ha inoltre curato con altri diverse antologie,
tra cui Next-Stream: oltre il confine dei generi (2015,
Kipple Officina Libraria) e Nuove Eterotopie (2017,
Delos Digital).

I
romanzi Sezione π2 (Premio Urania 2007) e Corpi
spenti
 (2014), entrambi pubblicati da Mondadori nella
storica collana “Urania”, condividono l’ambientazione in una
Napoli post-Singolarità Tecnologica del prossimo futuro. Nella
stessa linea temporale si situa anche il romanzo finalista al Premio
Odissea Karma City Blues, che si svolge una decina di
anni dopo i precedenti. Cura il blog chiamato Holonomikon.

Ricordi
proibiti

Autore:
Giovanni De Matteo

Editore:
Delos Digital srl

Collana:
Odissea Fantascienza n. 148

Pagine
(stimate): 496

Prezzo:
Euro 5,99

Data di uscita: 2 aprile 2024

Ricordi Proibiti di Giovanni De Matteo

Giovanni De Matteo




Dreaming Purple Neon di Todd Sheets

Dreaming
Purple Neon (2013)

Regia, sceneggiatura, montaggio e fotografia: Todd Sheets

Pubblicazione
in dvd per SpasmoVideo nel 2016

Nel
seminterrato di un edificio, Cyrus produce una nuova droga dagli
effetti devastanti chiamata Purple Neon. Chi ne fa uso si trasforma
in un sanguinario demone ma Cyrus, con le sue conoscenze alchemiche
tramandategli dai suoi avi, usa tali demoni per evocare una regina
degli inferi di nome Abandon.

Intanto
al piano superiore, nella zona di uno studio dentistico, lo
spacciatore Tyrone tiene in ostaggio un gruppo di persone tra le
quali c’è colei che gli ha rubato un sacchetto contenente delle armi
e delle buste di Purple Neon da vendere. Ma quando le cose cominciano
a mettersi male, gli ostaggi dovranno lottare per uscire vivi da
quell’edificio, passando da quel seminterrato teatro di orrori di
ogni tipo.

Todd
Sheets
(Clownado, Legion of the Night, Zombie Bloodbath
per citarne alcuni), scrive, dirige, monta e cura la fotografia di
questo b-movie del 2013, pubblicato in dvd nel 2016 da SpasmoVideo.
Il film si presenta allo spettatore con toni grindhouse alla
Tarantino/Rodriguez, ma non tarderà a calare tale maschera
per mostrarsi in tutta la sua natura underground. È un prodotto
visibilmente low budget con una sceneggiatura un po’ buttata lì e
attori non proprio professionisti che, in parte, sono già stati
utilizzati da Sheets in altre sue pellicole. I dialoghi sono
forzati e macchinosi: i personaggi sono quasi inespressivi di fronte
a ciò che assistono come se per loro fosse la normalità. Ma
d’altronde sono elementi prevedibili quando ci si trova di fronte a
simili prodotti. L’importante è il comparto splatter che fa sì
che raramente prodotti simili deludano il loro pubblico.
L’ambientazione è il labirintico, claustrofobico e oscuro
seminterrato, che ci viene proposto come una sorta di inferno
dantesco nel quale possiamo assistere a efferatezze innominabili di
ogni tipo. Lo scantinato è popolato da creature mostruose, rese tali
da Cyrus (molto in stile Herbert West) con le sue siringhe di droga
fluorescente, che si abbandonano a nudità, cannibalismo ed
esoterismo: body horror, sangue a fiumi e frattaglie estratte da ogni
orifizio. Una gioia per gli occhi. Merito di effetti speciali
casarecci e abbastanza credibili. Finale un po’ affrettato come se
le idee avessero cominciato a scarseggiare e qualche piccolo spezzone
a sorpresa durante i titoli di coda.

Definito il miglior film del regista, è un cult del genere splatter e underground, che saprà soddisfare anche i palati più esigenti in quanto a frattaglie e fiumi di sangue.

Dreaming Pulp Neon




L’opera completa. Tutti i racconti di Ambroce Bierce

La casa editrice Fanucci ripropone l’intera opera narrativa di Ambroce Bierce nel volume L’opera completa. Tutti i racconti.

Questo
libro
è una collezione dei racconti di Ambrose
Bierce
,
pioniere e grande ispiratore della letteratura moderna. Prima di
partire per il Messico, dal quale non avrebbe fatto ritorno, “Bitter”
Bierce

lasciò dietro di sé la fama di intransigente critico dei suoi tempi
e più di novanta racconti, perfetta espressione del suo genio
satirico, suddivisi in I racconti
dell’orrore
, I
racconti di guerra
 e Altri
racconti
,
riuniti oggi in un’unica opera. La forza di queste storie risiede
in quell’insieme di dettagli realistici ed evocativi utilizzati da
Ambrose Bierce per dare vita a racconti cupi e vividi, spesso
inquietanti nel loro fatalismo e senso di calamità imminente.
Estremamente suggestivi, sono prove eccellenti di satira,
caratteristica principale dell’indole narrativa dell’autore,
utilizzata per enfatizzare gli elementi tipici del genere horror, la
brutalità della guerra e l’assurdità di alcune situazioni,
esplorate, ad esempio, negli Altri
racconti
.

L’opera
completa
 di
Ambrose
Bierce
 presenta
la narrativa breve con ventitré racconti inediti,
dalle storie dell’orrore a quelle di guerra. Introduzione
di Carlo
Pagetti
.

“Rimarrà
per sempre uno dei più grandi testimoni, uno
dei critici più intransigenti, colui che ha dato la
forma definitiva a più di un genere letterario.” Clifton
Fadiman
,
intellettuale americano e
autore di Fantasia
Mathematica

“Tutti
i suoi racconti, sia quelli sui soldati che
quelli dell’orrore, sono intrisi di solitudine e
terrore, che Ambrose Bierce evoca con
la precisione di chi ne conosce ogni sfumatura.” Terrence
Rafferty
The
New York Times

L’AUTORE

Ambrose
Bierce (Horse Cave Creek, 24 giugno 1842-Chihuahua, Messico, 11
gennaio 1914), scrittore e giornalista statunitense, deve la sua
fortuna principalmente al Dizionario
del Diavolo,
 ma
in realtà la sua carriera va ben oltre, a cominciare proprio da
quella di giornalista che vide la sua consacrazione all’Examiner,
uno dei giornali che fecero la fortuna di William
Randolph Hearst
,
il magnate dell’editoria. I suoi racconti brevi sono considerati
tra i migliori del XIX secolo, soprattutto quelli di guerra come I
fatti accaduti presso il ponte di Owl Creek
,
Caduto
a Resaca

e Chickamauga.
Considerato un maestro di stile e linguaggio dai suoi contemporanei
in tutti i generi in cui si cimentò, dalle storie di guerra a quelle
di fantasmi e alle poesie, Bierce
anticipò con i suoi racconti fantastici lo stile del grottesco che
sarebbe diventato un vero e proprio filone letterario nel XX secolo.
Per Fanucci Editore è ora disponibile L’opera
completa
 che
racchiude I
racconti dell’orrore, I racconti di guerra
 e Altri
racconti
.

L’opera
completa. Tutti i racconti

Autore:
Ambroce Bierce

Editore:
Fanucci

Codice
ISBN: 9788834744741

Prezzo di copertina: edizione cartacea 26, 00 €; ebook 9,99

L'opera completa. Tutti i racconti di Ambroce Bierce

Ambroce Bierce