Hits: 1092
Ippocorno e altri racconti è un volume di grande formato (sembra una rivista) che contiene quindici racconti di Vincenzo Barone Lumaga, nome che mi è già simpaticamente noto per le sue attività di critico letterario e scrittore. Ogni racconto è corredato da un’illustrazione in bianco e nero di Diana D. Gallese, grafica e pittrice italiana. L’editore è l’Agenzia Pensiero Creativo.
Il volume consiste in una raccolta di racconti fantastici ambientati nelle più disparate dimensioni spaziotemporali. Andiamo dalla Romania occupata dai nazisti durante la seconda guerra mondiale all’Etiopia durante l’espansione dell’”Impero” del regime fascista e alla Napoli contemporanea. Alcuni invece non hanno un’ambientazione storica delineata. Come genere passiamo dal weird all’horror e arriviamo fino alla fantascienza.
Quindi Barone Lumaga ci regala un ricco scrigno di storie a cui attingere. Racconti che, per trama e stile, non hanno nulla da invidiare ai suoi colleghi angloamericani. La lettura di questo libro mi ha ricordato certe serie televisive antologiche come Ai confini della realtà (Twilight Zone) per il diversificarsi delle storie che mantengono sempre alta l’asticella del fantastico, dell’inquietudine e dell’angoscia uniti al fascino del mistero.
I racconti sono tutti ampiamente suggestivi ma mi soffermerò su quelli che mi sono piaciuti particolarmente.
In Seconda ombra un uomo è perseguitato da una oscura presenza, un doppione di sè…
L’idea non è particolarmente originale, ma è sviluppata in un racconto avvincente ben scritto che non risparmia piacevoli sorprese lungo la narrazione fino alla fine. Molto significativa sul piano narrativo la scelta della narrazione in seconda persona.
Radio Nowhere narra di una trasmissione radiofonica, da ascoltare nelle ore notturne, che dà voce ai morti di morte violenta. Un guidatore ascolta le storie di queste persone che sono morte alla propria autoradio e continua a guidare finché…
Una storia da leggere fino alla fine è che si rivela originale e coinvolgente. Con finale a sorpresa.
In Ippocorno, ambientato in Etiopia durante l’espansionismo della colonizzazione italiana negli anni trenta, assistiamo al confronto tra un essere umano con la sua finitezza e le sue piccolezze e un essere millenario; una creatura ancestrale vive nelle lagune del paese africano.
Una goccia di eternità ci racconta la storia di un uomo che si rivolge a uno strano orologiaio perché il suo orologio “va di fretta”, sembra segnare il tempo troppo velocemente. I giorni per lui scorrono troppo in fretta e questa cosa lo angoscia terribilmente. Allora l’orologiaio bagna con una goccia di una pozione magica l’orologio. D’ora in poi seguiamo le vicende allucinate del protagonista. Attraverso l’invenzione fantastica decisamente originale l’autore opera una riflessione sul tempo che passa e su quanto l’essere umano non lo possa controllare. Da qui deriva una assenza di controllo sulla propria vita e quindi sulla realtà.
Oltre la foresta è un racconto sul vampirismo, uno dei migliori in assoluto che abbia letto all’interno di questo genere. Un soldato nazista, in fuga dall’esercito sovietico, trova rifugio presso una strana comunità di esseri immortali. Quando i sovietici li raggiungono sapranno affrontarli grazie a poteri sovrannaturali.
In Soul Train Drago e sua sorella Ivanka, a bordo di un treno, devono raggiungere la Serbia, da cui sono partiti giovanissimi per emigrare in Italia. I due ragazzi devono tornare perché loro madre sta male. Questo avviene durante la guerra che ha coinvolto i paesi della ex Jugoslavia. Drago conosce, sul treno, uno strano uomo che gli racconta la sua teoria su come i finestrini dei treni siano porte per altre dimensioni. Una delle storie più originali tra quelle contenute in questo volume in quanto parla di altre dimensioni in termini per niente banali e/o desueti.
In conclusione Ippocorno e altri racconti di Vincenzo Barone Lumaga è un libro che consiglio a tutti gli amanti della narrativa fantastica.
L’AUTORE
Vincenzo Barone Lumaga è nato nel 1978 a Torre del Greco, in provincia di Napoli.
Avido lettore di narrativa di genere, soprattutto dei Maestri di lingua anglosassone, scrive racconti con crescente continuità dal 2005.
Esercita a Napoli l’attività di avvocato penalista. È anche bassista, chitarrista e compositore.
Per Milena Edizioni ha già pubblicato la raccolta di racconti dell’orrore Le ore buie, il thriller sovrannaturale Lame di tenebra e il saggio sulla cultura weird Com’era weird la mia valle con Fabio Lastrucci.
Ippocorno e altri racconti
Autore: Vincenzo Barone Lumaga
Editore: Agenzia Pensiero Creativo
Pag. 98 dimensioni: 28x19cm
Codice Isbn: 9791281926042
Prezzo: 15 €


Tutti i diritti riservati per immagini e testi agli aventi diritto ⓒ.