The Black Mass di Devanny Pinn (Usa/2023) Durata: 82′ Genere: Orrore
Nel 1978 in Florida un gruppo di ragazze vengono perseguitate dal serial killer Ted Bundy…
Tratto da una storia vera una buona e credibile ricostruzione degli anni 70 e una messa in scena che gestisce più che bene ritmo e tensione annessa; ovvio a tratti sembra quasi che da un momento all’altro debba spuntare Michela Myers di “Halloween” ma è comunque lodevole l’intento di stabilire un ponte tra due generi cugini ovvero lo slasher e il serialkiller-movie. Buono il cast .
Night of the Tommyknockers di Michael Su (Usa/2022) Durata: 86′ Genere: Western , Orrore
Nel 1870 un gruppo di minatori libera pericolosi Tommyknockers che minacciano una cittadina del Nevada…
Diretto dal regista di “Bridge of Doomed” un piu che interessante horror/western che conferma la curiosa ma efficace attrazione tra due generi decisamente all’antica; Su ad ogni modo gira come se si trattasse di un bmovie classico sfruttando il budget limitato con estrema intelligenza e usando effetti speciali notevoli. Una delizia per i fan dei cosiddetti crossover. Nel cast Richard Grieco e Tom Sizemore. Girato in California. NB: I Tommyknockers del titolo non riguardano le creature dell’omomino romanzo di Stephen King ma fanno riferimento a creature cannibali della tradizione popolare western.
Final summer di John Isberg (Usa/2022) Durata: 82′ Genere: Orrore
Dopo il massacro avvenuto in un campo estivo in gruppo di educatori si riunisce per ricordare il tragico evento per scoprire che il serial killer è ancora vivo…
Più che interessante esordio di un regista che gira un film degno del primo John Carpenter oscuro e minaccioso come non se ne vedevano da decenni e che conferma ciò che diciamo da temp ovvero la fine di due decenni di horror a base di remake e base citazioni pedanti e l’inzio di un rinnovamento del genere. Era ora. Girato a Camp Drake nell’Illinois. Tra il buon cast ricordiamo Tom Atkins, Thom Mathews e Bishop Stevens.
The last house on dead end street di Roger Watkins
The last house on dead end street di Roger Watkins (Usa/1973) Durata: 78′ Genere: Orrore
Un tizio appena uscito di carcere si vendica girando uno snuff-movie…
Scritto, diretto e interpretato da Roger Watkins un film estremo, marginale e disturbante in netto anticipo non solo sullo snuff ma anche sul cosiddetto extreme-movie e in grado ancora oggi di avere un certo impatto malgrado la violenza sia piu suggerita che mostrata; ad ogni modo non per tutti i gusti. Cast sconosciuto. Girato vicino New York. La leggenda dice che una delle attrici protagoniste bloccò l’uscita del film per le sue scene di nudo girate da Watkins e che questo non fosse neanche al corrente della sua distribuzione…
Arriva in Italia un film adrenalinico, visionario e di grande successo negli Stati Uniti: Girl Next, diretto da Larry Wade Carrell e prodotto dall’italiano Loris Curci. Basato su fatti realmente accaduti, la sceneggiatura è firmata da Zeph E. Daniel, autore di due grandi cult della cinematografia horror degli anni Novanta: Society – The Horror e Re-Animator 2, entrambi diretti da Brian Yuzna.
Lorian West è una ragazza che viene rapita da uno strano gruppo di trafficanti di esseri umani che usano droghe e manipolazioni mentali per trasformare le donne in schiave del sesso chiamate bambole Sofia. Intrappolata in un incubo, Lorian combatte per resistere alla programmazione e cerca un modo per sfuggire al suo destino… per evitare di diventare la Prossima.
Un film prodotto dalla Crazed House e distribuito in esclusiva per l’Italia da Weird Entertainment.
SCHEDA TECNICA Titolo: Girl Next Produzione: USA 2021 Regia: Larry Wade Carrell Sceneggiatura: Zeph. E. Daniel Con: Marcus Jean Pirae, Lacey Cofran, Paula Mercenaro Solinger Genere: Horror Prezzo: 12,99 € EAN: 8056351625937
Uninvited di Greydon Clark
Uninvited di Greydon Clark (Usa/1987) Durata: 91′ Genere: Orrore, fantascienza
Un gatto infettato da un virus geneticamente modificato fugge da un laboratorio e compie una serie di omicidi a bordo dello yacht di un losco uomo d’affari.
Scritto e diretto da un regista di serie B tipico degli anni ’80 un film che merita il recupero anche perché è uno dei pochi che sfrutta i felini domestici come soggetti mostruosi anche se gli effetti come le citazioni di “Alien: suscitano più di una risata Nel cast George Kennedy. Girato a Malibu .
Olokun è un racconto lungo scritto da Fabrizio Di Filippo e pubblicato da Delos Digital nella collana Horror Story, curata da Luigi Boccia.
I marinai dell’U-Boot U-375 devono combattere per la loro sopravvivenza. È una guerra su due fronti: da un lato gli inglesi, dall’altro una misteriosa creatura che si aggira a bordo del sottomarino. Una minaccia all’apparenza figlia della paura, ma che presto diventerà reale e ineluttabile.
Fabrizio Di Filippo costruisce una storia davvero originale e ben strutturata. Un ottimo racconto appartenente al genere horror dal ritmo crescente e incalzante che accompagnerà il lettore verso un finale del tutto inatteso.
Il signore del giardino di Maurizio Cometto
“Il signore del giardino” di Maurizio Cometto è un racconto lungo appartenente alla collana Innsmouth di Delos Digital.
L’ebook viene presentato come un racconto storico, una favola gotica, una tragica storia d’amore e di vendetta.
Aymo Ferrero di Cocconato, tesoriere di Sua Altezza Reale Vittorio Amedeo, è sia il protagonista che la voce narrante della storia: l’autore ricorre all’uso della corrispondenza epistolare e, quindi, alla prima persona per esporre le vicende secondo il punto di vista del personaggio principale.
Aymo è sposato, ma segretamente innamorato di una giovane fanciulla, figlia di suo cugino; appassionato di scienze occulte, entra in contatto con un maestro d’armi francese, Jean Luc Alfonsin, che dichiara di possedere una misteriosa reliquia recuperata durante i suoi viaggi nella zona di Gerusalemme.
Aymo, soggiogato dalla propria ambizione, intreccia un pericoloso rapporto col francese, siglando uno strano accordo che lo condurrà a un tragico epilogo.
Maurizio Cometto crea sapientemente un racconto ambientato nella Torino del 1713 usando personaggi realmente esistiti, mischiando la verità storica al fantastico in un perfetto connubio che ben si sposa con le leggende sul Giardino del Diavolo, parco della Tesoreria di Torino.
Sia il parco che la Villa Tesoriera sono opere realizzate da Aymo e portate a termine poco prima della sua morte: nel racconto giocano un ruolo chiave nello sviluppo delle vicende.
Il racconto è molto curato in ogni minimo dettaglio. La lettura risulta scorrevole e coinvolgente, merito anche dello stile elegante e dell’ottimo uso della punteggiatura. Lettura consigliata a tutti e non ai soli amanti del genere.