Disponibile Il dottor Phibes e i suoi fratelli di Pallotta e Pergolari

La Redazione GHoST presenta Il dottor Phibes e i suoi fratelli il primo dizionario italiano del cinema horror inglese degli anni Settanta, un’interessante saggio di Alberto Pallotta e Andrea Pergolari edito da Weird Book con la suggestiva copertina di Giorgio Finamore.

Gli anni Settanta segnano il declino della Hammer e della Amicus, le due case di produzione che, fino a quel momento, detenevano le maggiori quote di mercato dell’horror britannico. Mentre negli Stati Uniti (e anche in Italia) l’orrore gotico sta lasciando il posto a paure ben più quotidiane e feroci, in Inghilterra i vampiri e la creatura di Frankenstein imperversano ancora sul grande schermo, almeno agli inizi del decennio. Anche perché il paesaggio è sempre quello dei castelli, della nebbia nelle vallate e nella città, delle case disperse nella brughiera. Poi anche il cinema horror inglese si rinnova, si contamina con il thriller e l’erotismo, lo slasher e il film catastrofico.

Nell’horror inglese degli anni ’70 convivono due anime: quella che ha il volto, malefico e tormentato, di Christopher Lee e Peter Cushing e quella che raccontano i nuovi registi Robert Fuest e Pete Walker, gli sceneggiatori Brian Clemens e David McGillivray. Un terrore ancora un po’ astratto e compiaciuto, figlio di paure inconsce individuali anziché collettive, che questo libro racconta e analizza, minuziosamente con una panoramica che svaria dalla serie A alla serie B alle produzioni più improbabili. Sotto la forma classica di un dizionario, raccogliendo più di cento schede, Alberto Pallotta e Andrea Pergolari vi guidano in un viaggio nell’horror paradossalmente divertente e per certi versi ancora inesplorato.

SCHEDA TECNICA
Titolo: Il dottor Phibes e i suoi fratelli – Dizionario del cinema horror inglese anni Settanta
Autore:  A. Pallotta, A. Pergolari
Copertina: Giorgio Finamore
Editore: Weird Book
Collana: Insomnia
Genere: Saggio
Pagine: 240
Prezzo: 25,90 €
Formato: 15 x 22 cm
ISBN: 979-12-81603-21-9

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Il lungo coltello di Londra di John Llewellyn Moxey

Il lungo coltello di Londra (Circus of fear) di John Llewellyn Moxey (Uk/1966)
Durata : 90′ Genere : Thriller

Indagando su un furto un ispettore s’imbatte in un circo dove un domatore sfigurato, un geloso lanciatore di coltelli ed un losco nano chiamato Mr. Big destano piu di un sospetto…

Dal regista de “La citta’ dei morti” un curioso noir d’ambientazione circense che sembra quasi fare il verso a “Freaks” di Tod Browning ma che resta troppo irrisolto e indeciso e di sicuro non aiuta la, seppur sempre affascinante, location londinese troppo diurna, autunnale e malinconica. Resta comunque il cast che vede assieme Christopher Lee (curioso il suo personaggio), Klaus Kinski, Margaret Lee e Suzy Kendalo. Mistero il titolo italiano…

(a cura di Antonio Pike Di Carlo)

https://youtu.be/4aqv0rGw1Us

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My Weird Drive-In – Il teschio maledetto

MY WEIRD DRIVE-IN
(Re)Visioni di Capolavori del Fantastico

Ho sempre considerato Il teschio maledetto, tratto dallo splendido racconto di uno dei miei autori “weird” preferiti (alias Robert Bloch), una sorta di manifesto dell’horror british Anni 60: incipit notturno e tipicamente gothic/ottocentesco in un cimitero dotato di tutto il classico armamentario sonoro (richiami di gufi e di cani randagi), ed un impeccabile gentiluomo che preleva un misterioso teschio da una tomba e successivo balzo in avanti in una Londra contemporanea, nel bel mezzo di un’asta di rari oggetti stregoneschi. Chi può mai parteciparvi se non il professor Christopher Maitland (Peter Cushing) e Sir Matthew Phillips (Christopher Lee), due collezionisti di tutto quanto fa Occulto e Soprannaturale?

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