
Girato da un autore che ama il cinema di genere italiano.

Un’analisi lucida degli incubi di Don Coscarelli.

Pubblicato per la prima volta in Italia nel settembre 1962 su "Terrore 4".

Un film che sta a metà strada tra il dramma sentimentale, il biografico e il musicale puro.

Una coccola multimediale per il puro relax dello spettatore.

Una profonda analisi sull’importanza della famiglia.

Novità letterarie lovecraftiane.

Un film vibrante di passione e duro da digerire.

Romanzo a metà tra l’horror soprannaturale e il thriller teologico.

L’unica storia di Martin Mystère, disegnata dal maestro Sergio Toppi.