L’orribile segreto del dr. Hichcock di Riccardo Freda

L'orribile segreto del dr. Hichcock di Riccardo FredaL’orribile segreto del dr. Hichcock di Riccardo Freda.

L’orribile segreto del dr. Hichcock di Riccardo Freda, un horror con un’atmosfera che Freda riesce ad accentuare grazie al gusto visivo e a un sapiente uso della macchina da presa e del montaggio.

L’orribile segreto del dr. Hichcock di Riccardo Freda (qui accreditato con lo pseudonimo di Robert Hampton) è senza dubbio uno dei migliori film del terrore realizzati in Italia. A proposito di come si deve girare un horror, Freda scrisse: «Non si può raccontare Spartaco come si racconta Il dottor Hichcock. C’è un sistema di ripresa per il film avventuroso e uno per il film dell’orrore». Risulta evidente fin dalle prime inquadrature la maestria del regista, che con L’orribile segreto del dr. Hichcock realizza una sorta di manuale su come si deve dirigere una vicenda gotica e spaventosa. La storia (scritta da Ernesto Gastaldi) è simile per certi versi a quella di I vampiri, diretto dallo stesso Freda nel 1957. Anche in questo caso infatti una donna creduta morta, Margaretha, moglie del dottor Bernard Hichcock, costringe il marito a donarle il sangue della seconda moglie, Cynthia, per tornare giovane. Quando Hichcock sta per uccidere Cynthia, interviene il dottor Kurt, che la salva. La magione brucia, e i coniugi malvagi periscono tra le fiamme. Al tema del vampirismo, soltanto accennato, si uniscono la necrofilia e un gusto del macabro e del vetusto che contribuiscono a creare un’atmosfera del tutto particolare. Atmosfera che Freda riesce ad accentuare anche grazie al consueto, straordinario gusto visivo e a un sapiente uso della macchina da presa e del montaggio. La suspense viene sviluppata utilizzando tutti gli elementi classici del genere, senza banalizzarli: le candele, il temporale, il vento che fischia, il gatto nero, il rumore di passi, le grida. Scrisse Freda: «In tutti i miei film vi sono porte che si aprono nel buio senza rumore, scricchiolii e fruscii raggelanti, il picchiettare di un ramo contro un vetro.» Alcune sequenze, come la discesa di Cynthia nei sotterranei e la prima apparizione di Margaretha, sono da storia del cinema. Inoltre Barbara Steele riesce a sprigionare qui più che altrove un fascino terrorizzato e magnetico.

L’ORRIBILE SEGRETO DEL DR. HICHCOCK
Regia di Riccardo Freda.
Con Barbara Steele, Robert Flemyng, Silvano Tranquilli, Maria Teresa Vianello, Harriet Medin.
Titolo originale: L’orribile segreto del dr. Hichcock.
Horror, durata 88 min. – Italia 1962