E’ una ballata dai toni romantici il secondo inedito dei Cherries on a swing set. La musica è stata scritta (come per l’Equilibrista) da Stefano Benini, che ne ha curato anche l’arrangiamento, e le parole da Daniele Batella, tenore del gruppo.
Il testo, questa volta in inglese, vuole mettere in risalto il tema ampiamente sfruttato dell’amore, ma, come al solito, i “Cherries” provano ad esprimere il loro punto di vista a riguardo. Non si tratta di un amore in particolare quello che viene cantato in “The Hunting”, ma dell’Amore con la “A” maiuscola, quello universale. Questo amore, nell’ottica degli autori, viene rappresentato come una sorta di gioco, di una giostra antica, anzi…una caccia. C’è così un cacciatore dal quale si fugge, inconsapevoli del fatto che le sue non sono armi di morte, ma frecce che danno la vita, proiettili da cui si rinasce (“a bullet gave me life”)… Ognuno di noi in fondo cerca di sfuggire all’amore per paura di restarne intrappolato. Ma non ci si può sottrarre per sempre al “the hunting game” e prima o poi, per quanto si tenti di sfuggire, ci si deve arrendere a questo gioco, che cambierà per sempre (in meglio) la nostra vita (“As far as you can run you’ll join the hunting game”). Le strofe sono concepite come se fossero i pensieri di coloro che per tanto tempo si sono sottratti al mirino dell’ “Arcere” e di come la loro vita fosse diventata grigia e priva di senso, fino al giorno in cui, o per sbaglio o per sfinimento, si sono arresi ai suoi colpi. Il ritornello, preceduto da una importante modulazione armonica, ribadisce che, dietro ogni scelta, per ogni strada che si vuole intraprendere, l’amore è in agguato e ci chiama, esigendo una risposta. Sta solo a noi la capacità di andargli incontro, nonostante, spesso, il suo volto ci appaia in maniera totalmente differente da come ce lo eravamo immaginato.
Per raccontare tutto questo, cosa di meglio, se non una favola? Così nasce l’ambientazione del video con cui i Cherries lanciano “The Hunting”. C’è una principessa rinchiusa nel castello, una Regina Cattiva, un Principe che vaga per i boschi, un Cacciatore e una fata buona… Tutti gli ingredienti per una favola tradizionale, ma il finale non è affatto scontato, perché l’amore è un grande artista e come tutti gli artisti è assolutamente imprevedibile. Così ogni personaggio verrà messo di fronte al suo vero amore, quasi per magia, perché l’amore è la più grande delle magie.
Le riprese sono state effettuate al castello di Torre Alfina (VT) con esterni nei boschi vicino a Porano. Come sempre i Cherries on a swing set amano valorizzare le bellezze del proprio territorio. Rimane confermato il team tecnico dell’Equilibrista. Il brano è stato registrato e mixato da Paolo Novelli, allo studio Panidea di Alessandria e il video è stato realizzato da Riccardo Riande.
La canzone anticipa l’uscita del disco Across The Sky, il primo album dei Cherries, in arrivo per l’11 novembre. Oltre agli inediti The Hunting e L’ Equilibrista, il disco conterrà delle nuovissime cover realizzate dal gruppo, insieme ad alcune di quelle già note ed apprezzate dal pubblico del quintetto. Il disco, il cui artwork è stato curato dall’artista grafica Chiara Lu, verrà presentato con due serate al Teatro S. Cristina di Porano, l’11 e il 12 novembre.
Link al video di The Hunting: https://www.youtube.com/watch?v=iCD0Ta8NV9w&t=3s
CHERRIES ON A SWING SET – Biografia
I Cherries on a swing set sono un quintetto vocale a cappella. Il loro percorso nasce ad Orvieto nel 2009, ma velocemente il gruppo si fa apprezzare in molte città italiane e anche all’estero, esibendosi spesso in importanti live club (Stazione Birra, Alexander Platz e Teatro Centrale Carlsberg – Roma), ed in festival di rilievo (Sanvalentino Jazz – Terni, Umbria Folk festival – Orvieto, Festa Europea della Musica – Roma, Solevoci – Varese, Musica Riva Festival – Riva del Garda, Etruria Musica – Tarquinia, Festival della Letteratura – Mantova, Vocalmente – Fossano), Italian Festival Thailand (Bangkok). Hanno avuto vari riconoscimenti, tra cui il secondo premio al Winter Vocal International Competition di Pinerolo (TO), nel 2014.
Nel 2015 hanno vinto il Premio Voceania. Hanno collaborato spesso con Ambrogio Sparagna con cui sono stati protagonisti di molti spettacoli (ricordiamo l’ Ottobrata Romana 2013 all’Auditorium Parco della Musica di Roma) e con altri artisti importanti. Il repertorio del gruppo, principalmente pop/rock, spazia dai classici degli anni ’50, fino alle hit dei giorni nostri, proponendo, di tanto in tanto, generi alternativi come lo swing, il folk o la rilettura di pagine famose della musica classica.
The Hunting – il gioco dell’amore
Credits:
Musica: Stefano Benini
Testo: Daniele Batella
Arrangiamento: Stefano Benini
Interpreti: Cherries on a swing set (Sara Paragiani, Veronica Troscia, Chiara Dragoni, Daniele Batella, Stefano Benini)
Registrato e mixato allo studio Panidea di Alessandria da Paolo Novelli
Regia e Montaggio: Riccardo Riande
Line up:
Sara Paragiani – Soprano
Veronica Troscia – Soprano
Chiara Dragoni – Alto
Daniele Batella – Tenor
Stefano Benini – Bass & Beat Box
weblinks:
Facebook: https://www.facebook.com/Cherries-on-a-Swing-Set-124637897555166/
Twitter: https://twitter.com/Cherriesvocal
Youtube: https://www.youtube.com/user/CherriesonaSwingSet
Instagram: instagram.com/cherries_vocal/