Cannibal Holocaust di Miguel Angel Martin

Cannibal Holocaust di Miguel Angel MartinLa Redazione GHost segnala Cannibal Holocaust di Miguel
Angel Martin, pubblicato da Nicola Pesce Editore.

Censurato per più di metà della pellicola in oltre venti
nazioni, Cannibal Holocaust detiene l’eccelso primato di
film più censurato della storia e ha generato negli anni
una miriade di pellicole che si sono ispirate o che
hanno semplicemente omaggiato il lavoro controverso del
regista Ruggero Deodato.
Ne è un esempio il recente The Green Inferno del regista
Eli Roth, dichiaratosi grande fan di Deodato.
L’unica opera del comicdom altrettanto censurata è
Psychopathia Sexualis, del maestro spagnolo Miguel Ángel
Martín.
Questo volume contiene il trat­tamento originale del
sequel del film di Ruggero Deodato, scritto di suo
proprio pu­gno, fittamente illustrato da Martín.
Un’opera del tutto inedita ed inaspettata.

Il film raccontava la storia di quattro giovani
telereporter americani che si avventurano nella remota
foresta dell’Amazzonia per girare un documentario sulle
tribù indigene. A finanziarli è una stazione televisiva
di New York. Sono passati alcuni mesi dalla partenza, ma
i quattro sembrano scomparsi. Il professor Harold
Monroe, antropologo, viene allora incaricato di mettersi
sulle tracce dei reporter. Accompagnato da una guida
locale, il docente si spinge anche lui nella foresta
amazzonica. Le insidie sono a ogni angolo, tra belve
feroci e indigeni dediti al cannibalismo. È in mezzo a
questo inferno in Terra che l’antropologo troverà le
pellicole girate dai reporter, scoprendo così il motivo
della loro tragica scomparsa.

Per chi non conoscesse la storia che sta dietro alla
pellicola, il 12 marzo 1980, a seguito della denuncia di
un cittadino, il film fu sequestrato su tutto il
territorio nazionale poco dopo la sua uscita, sulla base
di una vecchia legge fascista contro la tortura delle
cavie.
La pellicola venne accusata di essere «opera contraria
al buon costume e alla morale».
Lo stesso regista italiano svelò che, poco prima che il
film venisse ritirato dalle sale e censurato, fu Sergio
Leone in persona a vedere in anteprima il film e a
dirgli: «Caro Ruggero, questo sarà il tuo cavallo di
battaglia, ma ti causerà gravi problemi con la
giustizia».
Sarà la Corte di Cassazione, in ultimo grado, a
riabilitare il film, che poté tornare nelle sale solo
nel maggio 1984, senza più tagli, nella sua versione
originale.

Di questo volume esiste anche una edizione limitata in
sole 100 copie, con copertina realizzata a mano da
Martín, acquistabile cliccando qui.

Miguel Angel MartinL’AUTORE
Miguel Ángel Martín (León, 20.07.1960) è un artista
spagnolo, trasgressivo e polemico, il cui stile elegante
e preciso contrasta con la durezza dei suoi temi, sempre
provocatori e dotati di un corrosivo sense of humour. Da
anni si impone all’attenzione del pubblico con strisce
dissacranti su quotidiani e riviste di tutto il mondo:
El País, Marie Claire, Maxim, Leer, Primera
Linea, GQ, Rolling Stone, Funeral Party (USA),
Malefact (USA), Selen, Blue, Babel (Grecia) e
tantissimi altri. Time lo ha definito “il miglior
disegnatore europeo di fumetti”, e la rivista The Face
lo ha incluso nella lista dei “50 disegnatori del
secolo”.
Nel 1993 vince il premio “Autore Rivelazione” al Salon
Internacional de Comics de Barcelona e il premio “Yellow
Kid” come migliore disegnatore straniero all’Expocartoon
di Roma nel 1999. La sua prima edizione italiana del suo
capolavoro Brian The Brain vince il Premio Attilio
Micheluzzi (Napoli Comicon, 2003). Una sua storia
(riproposta da Edizioni NPE in Brian the Brain –
L’Integrale) vince il premio XL-Repubblica nel 2007.

Nel 2018 si aggiudica il Romics d’Oro con Surfing on the
Third Wave. Ad oggi rappresenta un autore
imprescindibile per la scuola del fumetto europeo
contemporaneo. La sua aura di autore trasgressivo è
certamente stata alimentata dall’episodio che ha
caratterizzato la storia della censura editoriale in
Italia, quando la Procura di Cremona, negli anni ’90,
decise di sequestrare l’intera tiratura del suo
Psycopathia Sexualis, allora edito dalla Topolin
Edizioni di Jorge Vacca (l’opera verrà riproposta nel
2016 da Edizioni NPE all’interno del volume Total
OverFuck).
Ospite abituale allo stand di Edizioni NPE durante I
maggiori festival italiani dedicati al fumetto (tra cui
Lucca Comics & Games, Napoli Comicon, Romics, Etna
Comics ed altri), in Spagna illustra il Don Quijote de
la Mancha, con 150 tavole all’interno di una edizione di
lusso realizzata in due bellissimi tomi cartonati e
raccolti in un elegante cofanetto.
Famosissimo anche in Giappone, dove nel 2016 è ospite
del concerto dei CopASS GrinderZ nel club Fever di
Tokyo. L’intera sala e il palco del concerto erano
tappezzati con banner giganti con i suoi disegni,
compresa una maschera gigante Snuff alle spalle della
band e il cortometraggio Snuff 2000 di Borja Crespo,
ispirato al suo omonimo graphic novel, proiettato con
sottotitoli in giapponese prima dello show.

Cannibal Holocaust
Autore: Miguel Angel Martin
Editore: Nicola Pesce Editore
Collana: Miguel Angel Martin
Formato17x24 cm, cartonato a colori con sopraccoperta, 112 pag
Codice ISBN: ISBN9788894818628
Prezzo di copertina: € 19,00