Duep è il titolo del nuovo EP dei Roofsize, disponibile su tutte le piattaforme streaming ed in vendita sugli store digitali.

Il lavoro si apre con Intervenzione, brano strumentale dai tratti dream-pop, fusi ad una miscela esplosiva di rock ed elettronica. Si presenta in modo davvero interessante, con la modica durata di 1 minuto e 4 secondi e assume, quasi, il ruolo di overture, colorandosi di venature psichedeliche che volgono a creare un clima ipnotico nel quale immergersi.

Segue Carta Forbice Pietra che si apre con sovra incisioni di tastiere, lasciando poi entrare le voci che ripetono lo stornello “carta forbice pietra”, in un mood quasi punk, che, però, sposa perfettamente il sound elettronico del pezzo.

Si torna ad assaporare la psichedelia in Moor#3, anch’esso strumentale ed anch’esso di durata molto breve, potrebbe considerarsi un bridge, dai connotati, ancora una volta, electro, formato su giochi di suoni, che lasciando intendere, in maniera velata, il suo senso melodico. Alquanto sperimentale, ricorda quel filone di pensiero degli anni ’70 nel quale al centro vi era la sperimentazione e l’astrazione musicale, volta al semplice voler far vibrare la mente.

Molto esplosiva si presenta Kids, altro brano strumentale in cui si nota l’anima rock che esplode in una simbiotica danza con la carismatica elettronica di questo gruppo. Interessante l’evolversi del brano che, seppur mantenendo gli stessi giri melodici, gioca con le dinamiche, creando un grande movimento ed enfasi, in uno sfogo musicale che viaggia nelle vene facendo vibrare il corpo spasmodicamente.

E di nuovo ci viene presentato un brano di brevissima durata, basato sulla semplice sperimentazione. Stiamo parlando di Room#4, nel quale è la chitarra a farla da padrone. Una chitarra che certamente si fa aiutare dai giochi di delay e reverberi che ne creano il colore.

In chiusura troviamo Mr. Miyagi, un’altra esplosione di rock, in una visione tutta Roofsize, dove non ci sono confini tra generi ma solo visioni d’insieme, dove sembra che gli stili collaborino tra loro, frutto di una conoscenza del proprio fare da parte di questo duo.

Un’ep molto interessante che denota come questi ragazzi sappiano perfettamente ciò che stanno facendo, con la piena consapevolezza della strada che vogliono percorrere. Traspare, inoltre, una grande maturità artistica e una grande voglia innovativa.

Per questo vi consigliamo l’ascolto di questo lavoro, breve ed intenso.

Link per lo streaming dell’ep:

https://open.spotify.com/album/3vwGETpwULQDrLYHoCQkAR

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