La bambola gonfiabile di Felice Monda
Oramai la mia vita è senza senso. Non provo più emozioni, non riesco a esaltarmi per alcuna cosa. Ho tante soddisfazioni in campo lavorativo ma sul piano affettivo non sono legato praticamente a nessuno. Spesso faccio sesso con delle escort e ultimamente mi è venuta l’idea di prendere una bambola gonfiabile. L’ho comprata. Ce l’ho sul letto e la guardo. Ha un vestito rosso lungo, fluenti capelli neri, occhi celesti e un fisico con forme abbastanza tondeggianti. Consumo un amplesso con questa “cosa” inanimata. Poi la lascio sul letto e vado alla finestra per fumarmi una sigaretta. Mi volto e vedo una cosa che mi lascia attonito: la bambola gonfiabile ha preso vita. È diventata umana: incredibile! Non posso crederci. Ho un altro amplesso con lei e la chiamo Kate…
Kate non è umana! Meglio precisarlo. Dalle spalle le sono uscite delle ali nere, membranose. Inoltre si nutre di carne e sangue umano e quando esce di notte compie stragi indicibili. Lascia dietro di sé tanti cadaveri smembrati e dissanguati.
È sera. Kate con un coltello affilato si ferisce a una mano e mi lascia bere il suo sangue. Dopo una notte convulsa divento anche io un demone come lei. Si perché Kate è un demone sanguinario e ora lo sono pure io. Nelle nostre uscite facciamo decine di morti nutrendoci della loro carne e del loro sangue. La nostra è violenza efferata: non ha confini, non ha un particolare significato. È la nostra indole assassina che ci spinge ad uccidere!?!
Con Kate il sesso è disumano. Un sesso violento che non ho mai fatto prima con nessuna donna, escort e non. Il mio sangue ribolle e sento come delle vampate di calore che mi attraversano il corpo. Non mi sono mai sentito vivo come ora. Il mio rapporto con Kate di amore e morte è immorale e abietto ma sembra che sia la cosa più bella che mi è mai capitata, la cosa più bella della mia insulsa e insignificante vita.
Ora abbiamo dei seguaci io e Kate. Siamo in tanti dediti alla violenza efferata. Le forze dell’ordine ci cercano ma noi ci spostiamo ogni giorno e non siamo mai nello stesso luogo. Siamo creature abominevoli che viaggiano nell’oscurità della notte come nei bagliori del giorno. Siamo su tutti i giornali o notiziari. Siamo diventati famosi, virali. Le conseguenze della nostra violenza turpe animano trasmissioni su trasmissioni.
Un giorno io e Kate incontriamo un uomo misterioso vestito con cappotto nero.
“Mark (questo il mio nome), ascolta. Abbiamo trasformato Kate in un demone con un rito satanico.”
“Ma tu chi sei?”
“Io vengo dal futuro, un futuro nel quale è difficile vivere. Colpa della sovrappopolazione. Non c’è cibo per tutti e molti muoiono di fame. Sono stato mandato indietro nel tempo insieme ad altri. Ti abbiamo osservato. E abbiamo deciso di rendere Kate un demone dopo che hai fatto l’acquisto online. La vostra violenza efferata, la violenza di chi vi segue, tutta questa violenza serve per ridurre la popolazione della terra per non avere problemi per il futuro.”
“Capisco. Non c’era una via diversa per risolvere il problema?”
“Abbiamo pensato a soluzioni diverse e questa ci è sembrata quella più praticabile.”
Ecco. Ora so anche perché Kate è un demone. So anche il perché della nostra violenza che prima sembrava solo una naturale disposizione. Siamo gli strumenti di un destino obbligato per rendere possibile la vita sulla Terra nel futuro…
L’AUTORE
Felice Monda è caporedattore della webzine di musica indipendente System failure. Promoter per band e artisti emergenti. Appassionato di musica, serie tv, cinema e fumetti. Ama soprattutto l’horror e la fantascienza.