L’occhio sinistro di Horus 5° episodio di Gloria Barbieri

QUARTA ORA DELLA NOTTE
(Lo Scettro di Anubis)

O Ra, liberami da questo dèmone
dal sembiante occultato dietro un velo!
… Le sue sopracciglia sono i due bracci della bilancia,
in quella fatale notte durante la quale,
prima d’essere distrutti,
saranno conteggiati i miei peccati.

(Libro dei Morti, capitolo XVII)

Saqqara era solo noia; scartoffie e noia. Ero ripiombato in pieno nella routine della Sovrintendenza; ma qui, lontano dalla Valle dei Re, tutto mi appariva ancora più deprimente e privo di senso. Inutilmente tentavo di ripetermi che mi trovavo pur sempre in Egitto, che il clamore suscitato dalla faccenda della tomba di Amenofi II° avrebbe finito prima o poi per calmarsi e io sarei potuto ritornare a Luxor. Il mio carattere che, lo riconoscevo, non era mai stato né paziente né affabile, si deteriorava giorno dopo giorno, logorato da ripetuti, banalissimi, insopportabili problemi amministrativi. Trattavo il mio personale assai peggio di quanto la tipica indolenza orientale di quegli individui meritasse, e il Service des Antiquités lodava le mie “capacità organizzative”. Mi sentivo beffato.
Attorno a me, tutto sembrava immerso in una staticità di morte. Ai miei occhi, le mastaba della necropoli non possedevano nulla dell’oscuro ed eccitante mistero nel quale gli ipogei della Valle si tuffavano per centinaia e centinaia di piedi di oscurità e silenzio; e la piramide a gradini di Djoser non era che un inutile ammasso di vano orgoglio rovesciato sull’altopiano dal primo dei faraoni megalomani.
Solamente a Giza, di fronte a quell’inamovibile enigma pietrificato che è la Sfinge, riuscivo a trovare un po’ di conforto. Ma non mi bastava. Il volto eroso attribuito a Chefren non assomigliava neppur lontanamente a quello che lo specchio di Hathor mi aveva mostrato, ben tredici anni prima.

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All’ombra dell’antico nemico di Giovanni Magherini Graziani

Riscoperta targata Edizioni Hypnos che rende fruibile l’opera dell’unico autore italiano ad essere apparso sulle prestigiose pagine di Weird Tales, la mitica rivista americana in cui si formarono LovecraftHoward e SmithAndrea Vaccaro e Ivo Torello, supportati dalla coltissima prefazione di Danilo Arrigoni, rispolverano, a distanza di oltre cento anni, i racconti di Giovanni Magherini GrazianiAll’Ombra dell’Antico Nemico è il prodotto di una selezione di sette racconti, sui sedici giunti fino a noi, scritti tra il 1884 e il 1910 dalla penna dello scrittore originario di Figline Valdarno (Fi). Ben cinque di questi arrivano dal capolavoro antologico Il Diavolo: Novelle Valdarnesi (1886), due da In Valdarno: Racconti Toscani (1910), mentre nessuno dalla prima delle tre antologie dell’autore ovvero Casentino: Impressioni e Ricordi (1884).
Il fantastico di Magherini Graziani è un coacervo di situazioni strettamente correlate alla tradizione cattolica, in vista di un orrore proprio del folklore agreste.

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E’ uscito il nuovo numero della rivista Hypnos

Nuovo, ricco numero della rivista Hypnos, con i racconti di Aleister Crowley, “Al crocevia delle strade” e “La violinista”, e, sempre per i classici del fantastico, “Le voci”, di Edward Lucas White e “La trappola degli elfi”, di Francis Stevens. Tra gli autori contemporanei invece Kurt Fawver, con il racconto vincitore dello Shirley Jackson Award 2018, “La convessità dei nostri figli”, e Fabio Lastrucci con “I colori sbagliati”, con cui ha raggiunto la vittoria nella sesta edizione del Premio Hypnos. Completano il numero, articoli, recensioni e la prima parte della Strana Storia dell’Arte, a cura di di Ivo Torello.

Cover art by Ivo Torello.

(disponibile dal 06/06/19)




Cami qui sta bene di Maurizio Cometto

a Mariolina

21 Febbraio

Fa molto freddo. Non nevica più ma fa freddo; fuori le strade sono ghiacciate. Cami non fa altro che tossire. La mia dolce Pechinese raffreddata. Però mi preoccupa.
Stamane due cartoline. La prima: Limone Piemonte, gli impianti a ferragosto:

Alberta, qui zio Giorgio. Necessario dottor Blangero.

La seconda: Cuneo, foglie secche in viale Angeli:

Forte mancanza. Alberta, qui zia Cloris. Forte mancanza.

Zio Giorgio di Cami adorava il musetto; zia Cloris ne stimava l’intelligenza.

24 Febbraio

Respira a fatica. Il catarro la opprime, la rende irrequieta. Ieri dopo un attacco di tosse il naso ha cominciato a sanguinarle.
Mi sono ricordata di una cartolina. Bordighera (cap Ampelio), il mare infuocato da un tramonto.

Alberta, qui Rosanna. Latte, grappa per Cami!

Ho provato a seguire il consiglio (Rosanna era un’esperta). Cami ha rifiutato il latte con grappa.
E oggi ne è arrivata un’altra. Robilante, le Piagge sepolte da un metro di neve:

Alberta, qui il tuo Tony. Subito Blangero.

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Un’antologia di Gertrude Barrows Bennett per il download gratis

La Redazione Ghost segnala un’antologia di Gertrude Barrows Bennet, pubblicata da Urban Apnea Edizioni nella collana La Bolla.

La sfortunata Gertrude Barrows, oggi considerata uno dei precursori del genere weird, nasce in una famiglia modesta, da bambina sogna di vivere le glorie dell’artista, e dopo gli studi trova impiego come dattilografa. Sposa il giornalista Stewart Bennett ma nel giro di pochi anni prima rimane vedova, poi orfana di padre e infine di madre. Bisognosa di soldi e grande appassionata di quei racconti che legge sulle riviste, un giorno decide di inviare, sotto lo pseudonimo di Francis Stevens, una storia fantasy che, non solo viene pubblicata, ma ottiene anche un grande riscontro dai lettori. Inizia così una lunga serie di pubblicazioni fino a quando un bel giorno di lei si perde ogni traccia e la sua morte rimarrà avvolta nel mistero. La raccolta contiene tre racconti: Il grande ignoto(trad. Chiara Messina), Dietro la tenda (trad. Valentina Accardi), L’isola(trad. Valentina Accardi)

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Un ultimo saluto a Elvezio Sciallis

E’ morto a quarantanove anni Elvezio Sciallis. Ignoriamo le cause della sua morte ma non è più su questa terra. Collaboratore del Club Ghost agli inizi, per cui aveva scritto diversi articoli e saggi come “Luce di sangue” , divenne poi direttore di horrormagazine.it. Scrittore, esperto del fantastico e saggista, ha collaborato successivamente con Latelananera.com, la rivista Studi Lovecraftiani e numerose altre realtà sia on line che cartacee. Ricordiamo con affetto il suo stupendo blog “Malpertuis”. Era uno dei maggiori esperti dell’horror e del fantastico della sua generazione e non solo. L’ultimo suo racconto compare nell’antologia I racconti di Dagon della Dagon Press.