Mark è nel letto della sua camera ed è atterrito, non riesce a muoversi, madido di sudore. Intravede come una sagoma nera, schiacciante. È immobilizzato: gli arti sono paralizzati e avverte come una stretta all’addome. Poi il ragazzo si ritrova nel corridoio che porta alla sua camera. Avverte una presenza inquietante. Guarda davanti, guarda indietro, non vede nessuno. É di nuovo nel letto, di nuovo quella sorta di figura scura lo opprime. Adesso Mark è alla fermata di un autobus e vede un ragazzino salire. Chi è? Lo conosce? Ha occhi scuri e capelli neri fino alla nuca…..
Mark è sveglio. Il solito incubo. Ultimamente è la regola per il ragazzo. Si alza dal letto e va nel bagno. Si sciacqua la faccia e i suoi occhi sono ancora invasi dal terrore: gli sembra di essere in una sorta di limbo tra realtà ed incubo. Non gli è chiaro se è veramente sveglio. Si ricorda che deve andare da Giulia. Indossa i vestiti e scende le scale frettolosamente.
Mark si abbraccia sul ponte con Giulia. La stringe forte a sé. La ragazza lo ama profondamente. Lui, invece, non è sicuro di questo amore. Lascia Giulia che è diretta all’università e lui si dirige verso un autobus che lo porterà vicino all’agenzia di viaggi dove lavora. In lontananza vede un cartellone: Innamorarsi di un’emozione. Poi vede un pallone a forma di globo terrestre rotolare e poi ancora rimane attonito e non sale sull’autobus…..
Siamo in una casa di studenti. Christina si sveglia. Ha un aspetto orribile con le borse sotto gli occhi e la siringa ancora infilata nel braccio. È bionda, snella e formosa: davvero una modella. L’eroina le conferisce un aspetto logoro, consumato. Non ne fa uso da molto, solo da pochi mesi. Si toglie il sacco a pelo da dosso e si fa strada tra gli altri che stanno dormendo ammucchiati nella stanza. Arriva in cucina e si accende una sigaretta grazie ad un fornello. Uno la guarda, la fissa….Christina gli dice queste parole: Qui nascono solo fiori insani. E se ne va. Si veste per andare all’università. È in ritardo. Christina cammina con passo veloce e si scontra con un ragazzo. È Mark. Nello scontro Cristina perde il portafogli e corre via. Mark se ne accorge e lo raccoglie.
Siamo di nuovo nella casa che aveva lasciato Christina, la casa dove la ragazza vive. Un gruppo di ragazzi sta provando in una stanza della casa adibita a sala prove. In un’altra stanza c’è Pat che sta scrivendo una storia surreale. Di cosa parla? Parla del lago di Montalban. Chi si immerge in questo lago finisce in un mondo parallelo. Il lago di Montalban è situato in un luogo oscuro, spettrale, dalle sue acque salgono miasmi. Uno dei personaggi della storia si immerge nel lago di Montalban e finisce in una strada desertica ed assiste ad un inseguimento stradale. La polizia sta inseguendo Kat e Kelly che sono in fuga. Sono due prostitute che riescono a malapena a guadagnare i soldi per tirare avanti. Sono state più volte segnalate e sono costrette a lavorare di meno per non farsi notare. Un’altra storia di Pat parla di Dio che con la moglie sta assistendo alla notte degli Oscar. Sono entrambi sul divano e fanno pronostici. In questa storia di Pat si spiega perché Napoleone è stato sconfitto a Waterloo: è stato tradito da uno dei suoi generali, il generale Ozauna Potioski.
Christina è di nuovo a casa e si prepara la sua dose di eroina. Squaglia la roba sul cucchiaio: la sostanza marrone ribolle. Si lega un laccio al braccio. Tira l’eroina nella siringa e se la spara. Un brivido feroce assale la ragazza. Immagina di trovarsi nuda vicino al lago di Montalban. C’è una sabba satanico. Christina si avvicina lentamente. Sa di far parte di quel sabba. Le donne stanno danzando nude ed una figura mostruosa è in mezzo. Dal lago emergono altre figure orripilanti. Poi un uomo dal volto caprino sbatte Christina su una roccia e la comincia a possedere. Le membra di Christina fremono. La virilità del mostro si fa sentire tutta dentro di lei. La prende da dietro e immerge la testa tra le sue tette leccandola. Tra le donne del sabba ci sono pure le prostitute Kat e Kelly: attraverso il lago di Montalban sono finite nell’immaginazione di Christina. Anche loro cominciano a fornicare con altri esseri mostruosi. Un altro ragazzo si avvicina a Christina e si fa anche lui la sua dose quotidiana di eroina. É Pat che bacia e carezza la ragazza dolcemente….
Christina si sta fumando una canna sul divano. Si chiede: perché mi faccio? Ha cominciato in una delle tante feste techno alle quale partecipa assiduamente. È una raver, è un’amante della musica elettronica. È anche influencer e su instagram sponsorizza diversi prodotti legati alla musica elettronica: casse, amplificatori, cuffie etc. A volte partecipa ai rave come dj. Fa la dj anche in locali o centri sociali. È un altro suo modo di fare soldi. All’università studia web marketing ma già da tempo è immersa in questo mondo dove tutto si vende….Vende la sua bellezza, vende la sua immagine, è una sorta di testimonial. Dunque, si domanda: perché mi faccio? Sarà colpa della malinconia che ho sempre addosso. Sarà colpa del fatto che sono sempre insoddisfatta. L’eroina mi fa rilassare, mi toglie l’ansia che ho addosso. E mentre pensa a tutto questo si fa una canna. Pat è al suo fianco. Lui lavora come spacciatore di erba e fa un sacco di soldi e non le fa mancare mai le dosi. Christina manco una volta ha provato una crisi di astinenza.
– Caspita Christina questa eroina che ci stiamo facendo è proprio forte…
– Si me ne sono accorta, una cosa da fuori di testa, mi immagino cose assurde…
– Ed io ne sto scrivendo di cose assurde….In una storia ho scritto che mi trombo una bambola gonfiabile. Questa poi prende vita e diventa un essere demoniaco…fa pure una strage…uccide un villaggio intero…
– Come ti è venuto in mente?
– Me lo sono sognato! Mi sono sognato pure il lago di Montalban…ci sono finito dentro…
– E allora?
– Sono spuntato dall’altra parte…
– E cosa c’era dall’altra parte….
– Sono finito ad una festa…un rave pazzesco con dei killer che uccidevano e dissanguavano cadaveri…un kick incredibile mi faceva battere il petto….
– Eh si il kick quando è fatto bene è stupefacente…bisogna fare il corretto sound design e attorniarlo di tante altre cose…
– Quando è la prossima volta che suoni?
– Sabato prossimo…
E così dicendo mettono una canzone techno ed iniziano a fare sesso. I due corpi si compenetrano e sotto il kick e refrain di synth tanto ammalianti. Pat la guarda negli occhi profondi, è la sua Christina, è la sua dea, la sua Venere, il sogno proibito di tanti….
Dopo aver fatto sesso Christina prepara altre due canne e i due cominciano a fumare e allo stesso tempo a ballare pure. La musica è irresistibile, alzano il volume dell’impianto da 300 watt. La musica gli entra nella testa, gli sfonda il cranio…il sudore scorre e i corpi si continuano a toccare e a desiderarsi….
Mark è con il portafogli di Christina in mano e pensa a quando poter andare a casa sua per ridarglielo. Nel portafogli c’è una tessera con l’indirizzo della ragazza. C’è anche la foto della ragazza sulla tessera e Mark la guarda tanto interessato. È davvero bella. Come non provarci con una ragazza così bella, pensa. Si dimentica totalmente della sua Giulia…
Il suo pensiero adesso è uno solo: provarci con Christina…..
Mark è a casa di Christina. Bussa il citofono. Risponde una ragazza. É Clara, grande amica di Christina. Mark sale e Clara lo accoglie nello spazioso appartamento condiviso da diversi studenti. I due prendono un caffè insieme mentre aspettano l’arrivo di Christina. Poi la ragazza arriva.
– E questo chi sarebbe? – dice Christina a Clara…
– E’ Mark, ti ha riportato il portafogli.
– Gentilissimo. Lo avevo perso.
– Di nulla, ci siamo scontrati e l’hai perso.
– Si ora ricordo…
– Ragazzi vi saluto – dice Clara
– Ciao – le dicono entrambi…
– Che fai nella vita Mark?
– Lavoro in un’agenzia di viaggi. Te?
– Studio ancora ma mi mantengo facendo l’influencer e la dj di musica elettronica…Ti va di ascoltare qualche pezzo techno minimal?
– Volentieri…
I due chiacchierano di diverse cose e nel frattempo Christina prepara delle canne. L’erba di Pat è sempre a disposizione a casa sua. I due fumano poi Christina chiede a Mark se ha voglia di farsi….Il ragazzo non capisce….Christina prende una siringa e a Mark adesso è tutto chiaro. Dovrà farsi per continuare questa sorta di incontro con interessi sessuali….
In breve tempo i due si infilano le siringhe nelle braccia e cominciano a viaggiare con la testa….
– Questa eroina non la capisco….è anche esaltante…ci hanno messo della roba esaltante dentro…
– Davvero?
– Eh si…provoca pure allucinazioni mentali stupefacenti….
E mentre parlano la loro percezione della realtà si modifica in modo graduale assumendo colori tanto accesi…I due ridono e cominciano a toccarsi…in breve tempo fanno sesso e Mark ha raggiunto il suo agognato scopo…Giulia è totalmente fuori dalla sua mente…
– Mark ci vieni sabato al Black industrial?
– Cosa è? Un locale?
– Un capannone industriale abbandonato che è stato restaurato e reso un locale di musica elettronica…
– Come no….
– Mi vieni a prendere?
– Ho la moto….Ti va di venire in moto?
– Eh si…è estate ed un giretto in moto fa sicuramente bene…con i capelli al vento….
Mark si rende conto che la sua storia con Giulia è agli sgoccioli. Questa ragazza è proprio quello che cercava, una botta di vita, una ragazza super stimolante. Non può che farsi travolgere da Christina, un uragano, una tempesta che tutto prende…
Mark è in un letto di ospedale. Un cane bianco famelico gli morde il braccio e lui grida di dolore. Non riesce a divincolarsi dalla stretta dell’animale. Poi arriva un medico. E’ il signor Neppi. Il cane bianco non c’è più. Il signor Neppi gli applica degli elettrodi, elettrodi collegati ad una macchina blu con tante manopole. Mark subisce delle scariche elettriche.
Mark si sveglia ed è a casa sua, nel suo letto. Un altro incubo, uno fra tanti…Mark non sa il perché di questi incubi che ultimamente lo stanno affliggendo. É una zuppa di sudore…fa anche un caldo esagerato…
E’ sabato e Christina è in consolle al Black industrial. I kick sono potenti e a tratti distorti. I bassi prorompenti con qualche divagazione ambient ogni tanto che arricchisce il tappeto di synth. Tutti si lasciano trasportare dal ritmo e dall’euforia dell’alcool. In sala si vedono drink di diversi colori, luci smaglianti e psych. Clara balla con Mark. Hanno preso delle pastiche e sono già su di giri…Pat sta spacciando erba e sa della storia tra Mark e Christina ma la loro è una relazione aperta. Sono entrambi super belli e non si pongono limiti. Christina in consolle si esalta e con i suoi movimenti invita il pubblico a scatenarsi….Arrivano pure Kat e Kelly che ieri hanno lavorato tanto e ora vogliono divertirsi…Braccano un paio di tipi muscolosi e se li portano nel bagno. Si fanno prendere entrambe da dietro come fanno pure nel loro mestiere…I due offrono alle prostitute delle pasticche e poi tornano a ballare insieme.
Il bambino dell’autobus è vicino al lago di Montalban. Guarda il sabba satanico…entra nel lago…si immerge tutto…ed esce dall’altro lato…è al Black Industrial….Mark lo nota e lo riconosce…il bambino scappa…è introvabile…Mark dopo averlo rincorso non lo trova più…Il bambino è di nuovo al lago di Montalban…esce e poi rientra e stavolta si trova in ospedale con il signor Neppi che gli provoca delle scariche elettriche dopo averlo immobilizzato sul letto….
Il sabba continua sulla spiaggia del lago di Montalban mentre la serata al Black Industrial continua allo stesso modo. Le due dimensioni ogni tanto si intersecano e qualcuno passa dal Black Industrial al lago di Montalban con l’immaginazione.
Dio con la moglie ora stanno guardando la smart tv: è un film horror con riti satanici. Dio cerca di acculturarsi su cosa fanno gli adepti del suo maggior concorrente….Dio capisce che Satana offre diversi intrattenimenti per l’anima ed il corpo…Dio decide di scatenare un bel temporale estivo adirato per i riti satanici appena visti….Christina e Mark escono dal Black industrial sotto una pioggia battente. Sono le 4 di mattina. Sulla moto di Mark si dirigono ad un bar in collina…Arrivano verso le 6 dopo aver fatto sesso sotto un albero e dopo la solita siringa piena di eroina….Alle 6 quindi fanno colazione e il temporale è finito da tempo.
E’ pomeriggio e Kat e Kelly sono in strada a battere, come sempre. L’arsura estiva plasma le loro carni. A volte litigano con clienti troppo violenti o perché costoro vogliono pagare di meno. Un cliente esagera con la violenza e Kat gli spara….
– Cosa hai fatto Kat? -, le dice Kelly. – Ora dobbiamo solo scappare…. –
Entrambe salgono in macchina. Scappano all’impazzata in preda al terrore.
Sul lago di Montalban c’è una processione di uomini incappucciati….il cerimoniere da il via ad un incantesimo funesto…Dal lago fuoriescono creature immonde…dal cielo discendono demoni alati….un enorme mostro esce dal lago con versi disumani….
Kat e Kelly sono di nuovo al lago di Montalban ed assistono impietrite allo spettacolo…la realtà e l’irrealtà del lago continuano ad intersecarsi grazie al sortilegio funesto del cerimoniere…
Arriva anche l’uomo col volto caprino per dare inizio ad un nuovo sabba satanico….
Christina è alla sua postazione per creare musica. Lei è anche una producer di musica elettronica. Prima ha fumato un paio di canne, un striscia di eroina e via…Si sente sempre più stordita ma il pezzo che sta creando è davvero a buon punto: un kick energico e un basso graffiante lo contraddistinguono. Ha solo le mutandine addosso. È mattina presto e tutto all’improvviso sente la sua vagina particolarmente bagnata. Un demone sta entrando da una dimensione oscura. È sotto di lei e la penetra con il suo membro infernale. Christina prova tanto piacere, ansima e a tratti urla di piacere. Intanto continua a mettere mano al suo pezzo. Dopo l’ennesimo spasmo la ragazza crede che sono gli effetti di questa eroina che è sempre più devastante per lei e le altre persone che ne fanno uso.
Altrove un rave illegale finisce per diventare una strage…Dei demoni sono entrati nella realtà ed hanno ucciso diverse persone. La polizia locale si interroga sull’accaduto e la notizia finisce sui social e sui telegiornali provocando lo stupore generale.
In un’altra dimensione temporale una folla di incappucciati neri attornia il suo capo che dice queste parole:
– Per scongiurare il collasso demografico della nostra epoca dobbiamo correggere il passato, dobbiamo compiere stragi programmate…
Gli adepti annuiscono…è la strada giusta da seguire….Tutti insieme danno vita ad un altro sortilegio per mandare altri demoni sul pianeta Terra per compiere altre stragi indicibili….
Christina si fa un selfie e posta pure il pezzo che ha creato…in un solo post su Instagram: la foto svela il suo volto trafelato, la foto svela il piacere che ha provato…Un pezzo techno minimal viaggiante e allo stesso tempo oscuro, diabolico….
Il tutto subito fa il giro della rete e Christina ottiene vagonate di like: oramai i suoi followers stravedono per la dj che a volte si domanda se valga ancora la pena studiare dato i suoi guadagni sia come influencer che come dj…
Intanto un alter ego diabolico di Christina sorge dalle acque del lago di Montalban: i celebranti la adorano, i celebranti fanno si che nel mondo “reale” Christina sia una influencer oltremodo seguita, quel mondo nel quale vivono la stessa Christina e Mark, quel mondo nel quale si intersecano diverse altre realtà alternative…
Il demone della creazione ha compiuto la sua opera, demone evocato dai celebranti sul lago di Montalban…
In uno ospedale il signor Neppi continua a tormentare Mark nel suo ennesimo incubo…ora sono tre i cani bianchi che mordono Mark, tre cani che sono aizzati dal signor Neppi…Quest’ultimo tiene anche incatenato il bambino dell’autobus…
Christina è su un ponte a fumare una canna e guarda lo scorrere del fiume sotto di lei…E’ ultra soddisfatta della sua popolarità nel web, sorride in modo diabolico…Decide di fare il dropout con l’Università…nel mondo dell’immagine, nel mondo del dominio dell’immagine non ha bisogno di altro che della sua immagine e delle vibrazioni che riesce a trasmettere con la sua musica inebriante…
Nella città di Montalban ci sono luci sinistre, luci giallastre, urla disumane, ci sono cadaveri sparsi per strada e demoni che si aggirano per i vicoli. La città non è molto lontana dal lago e delle aurore rosse dal lago arrivano fino ai pinnacoli della cattedrale gotica presente al centro della città. Kat e Kelly nella loro ennesima fuga sono finite nella città di Montalban. Qui trovano la celebrante Mara.
– Come siete finite qui?
– Stavamo scappando e ci siamo trovate in questa città disabitata….
– Di quale mondo fate parte?
– Che significa ? – dice Kelly.
Arriva il sacrestano della cattedrale ed informa Mara:
– Sono state create dalla penna di Pat e i celebranti di Montalban hanno dato loro vita.
– Ah capisco…
Kat e Kelly si guardano incredule non capendo il senso di quelle parole.
Ecco che arrivano due demoni armati di alabarde. Trafiggono le due…I loro corpi si liquefano e da loro sorgono altri demoni….
Il sacrestano allora dice:
– Il sacrificio è compiuto Mara…Ora devi raggiungere quella che è detta Christina nel mondo reale, sul pianeta Terra.
– Bene. Per fare cosa?
– Prendi tutti i tuoi seguaci e dovete scatenare una strage al Black industrial, mentre Christina suona…
– Ok sono agli ordini demiurgo…
Siamo al sabato sera e Christina sta suonando come spesso succede al Black industrial. Tutti sono strafatti e non si accorgono che dal centro della sala si apre come un varco dimensionale. La gente poi si accorge del tutto e comincia a scappare impaurita. Oramai è troppo tardi. Mara e i suoi seguaci uccidono centinaia di persone. Mark riesce a scappare con Clara. Salgono sul palco. Christina è come posseduta. Non smette di suonare. Il kick va avanti, i synth vanno avanti come pure gli hi-hat. Poi arriva il demiurgo che comincia a suonare con Christina. Mark è atterrito da tutto questo…è un altro dei suoi incubi? Invece no..è tutto reale…
Il demiurgo e Christina suonano una musica irresistibile e c’è tanta gente che continua a ballare nonostante i cadaveri accanto a loro.
La festa finisce e arriva la polizia. Si cerca di far chiarezza su tutto quello che è successo e sugli altri eventi simili capitati prima. Mark è fuori con Christina e le chiede se ha capito tutto quello che è successo. Christina non è più in trance: vede i cadaveri che vengono trasportati fuori. Ma qualcosa dentro di lei scatta…Prende una bottiglia di birra vuota e la rompe a metà….Poi uccide sia Mark che Clara…
Il demiurgo dice queste parole:
– Anche questo sacrificio è compiuto…è ora che tu Christina veda nel futuro cosa sta succedendo…
Tramite un passaggio dimensionale Christina finisce nel futuro. C’è devastazione dappertutto. C’è stata un’apocalisse atomica per mezzo di una guerra di dimensioni planetarie.
– Abbiamo dovuto ricorrere a questi mezzi estremi per diminuire la popolazione del mondo cresciuta troppo. Per impedire questo futuro catastrofico abbiamo pensato di agire nel passato con stragi programmate. Inoltre l’eroina che tanti si stanno facendo porta alla sterilità. Tutte azioni volte al contenimento demografico per non arrivare a questo futuro… –
Christina capisce tutto, capisce il senso di tutto.
– Ora torna nella tua realtà, nel tuo presente. C’è bisogno di te in altre stragi programmate. –
Christina non può che eseguire gli ordini del demiurgo e continuare a suonare ad altri party, party dove verrano uccise miriadi di persone.