The Black Cat di Nino Cammarata

The Black Cat di Nino CammarataNino Cammarata, illustratore e grafico, collabora con editori italiani ed esteri. Ha illustrato volumi di Clive Barker e Joe Lansdale, libri, cd e molto altro.
Sulle orme del sommo Aubrey Beardsley, Nino Cammarata illustra il famoso racconto di Edgar Allan Poe, più volte adattato per il cinema.
Indimenticabile la versione di Roger Corman sceneggiata da Richard Matheson, ne I racconti del terrore (Tales of terror 1962).
Nino Cammarata illustra sontuosamente The Black Cat, restituendone perfettamente il raccapriccio, la follia, il sangue, il mistero, l’insanità. Alternando particolari, riquadri, campi lunghi, le parole del poeta, primissimi piani, il rosso del vino, troppo simile ad un altro liquido che presto dominerà la scena; sovrapponendo spesso le vignette a sfondi, più grandi, dominati dal grigio, dal nero e da figure ottocentesche eppure contemporanee e disturbanti.

Con una notevole intuizione drammaturgica che dà senso di circolarità all’opera intera, nella sequenza iniziale, spettacolare e cinematografica, un corvo si posa sulla finestra della cella di una prigione, nella quale aspetta la propria messa a morte, un assassino reo confesso, di cui non sapremo il nome.
Al corvo, animale simbolo di Poe, psicopompo che accompagna le anima nell’aldilà, il prigioniero col viso di Sean Penn barbuto, racconterà la propria storia, nel tentativo di rendere comprensibile, l’incomprensibile. Ovvero meta-linguisticamente Cammarata racconterà al suo ispiratore Edgar Allan Poe, la propria interpretazione traditrice e fedele, di The Black Cat.
La storia è famosa. L’omicida era un brav’uomo, ricco, con una bella moglie amata e un adorato gatto nero Pluto. Lentamente, inspiegabilmente l’amore dell’uomo per il gatto diventa odio, fino alla crudeltà e alla tortura, gli cava un occhio. L’uomo cerca giustificazione razionale del suo gesto nella follia dell’alcolismo, ma molti anni prima di Freud, l’intera opera di Poe ci lascia capire che al fondo c’è qualcosa di insondabile, irrazionale ed eterno che ha a che fare con la disumana natura umana. Cos’altro potrebbe giustificare l’insensata impiccagione del povero animale, al ramo di un albero, con cui orridamente si chiude l’amore tra l’uomo e il suo gatto?
Ma la leggenda racconta che i gatti neri siano streghe, come, in versione umoristica, il nerissimo Cagliostro di Kim Novak in Una strega in paradiso di Richard Quine (1958).
Una doppia natura, nello stesso anno infatti Kim Novak aveva vissuto due volte, vertiginosamente…
Quella notte stessa la casa dell’uomo senza nome, viene distrutta dalle fiamme e sulle mura annerite dopo l’incendio viene ritrovata l’immagine del gatto impiccato. L’uomo si dà una spiegazione razionale per l’inspiegabile. Ma la sua ragione crollerà. Caduto in miseria Poco tempo dopo ritrova un latro gatto nero e sedotto lo porta a casa, ma il nuovo gatto è stranamente simile al vecchio Pluto e diabolicamente porterà il protagonista alla distruzione completa. Preso da una furia di cui nemmeno riesce a capacitarsi, l’uomo arriverà ad uccidere a nascondere il proprio delitto, dietro un muro come nel Barile dell’Ammontillado.
Poe era ossessionato dall’incubo claustrofobico del sepolto vivo, tema classico dell’horror e dell’immaginario collettivo, dagli stessi racconti di Poe, fino a Kill BIll di Quentin Tarantino, passando per The Vanishing (1993) di George Sluizer e altro ancora.
The Black Cat è un racconto sul mistero del male che sorge dal profondo della psiche e del retaggio umano, distruggendo ogni cosa.
Come canta Jeanne Moreau, da Oscar Wilde, in Querelle de Brest di Rainer Werner Fassbinder, Each man kills the thing he lovesOgni uomo uccide ciò che egli ama
L’adattamento a qualsiasi altro mezzo di espressione, cinema, fumetto, teatro, di un testo letterario, comporta un sostanziale tradimento dell’opera originale. Il merito di Nino Cammarata è quello di tradire il racconto di Poe, non tradendolo, riuscendo a tirarne fuori l’essenza intima, come si può constatare rileggendo dopo il fumetto, il racconto.
Per quest’intimità l’autore si rivolge sin da subito al Corvo/Poe, raccontandogli la propria versione.

L’AUTORE
Nino Cammarata, classe 1983, è un artista, illustratore e visual designer siciliano.
Dopo il diploma all’Istituto d’Arte ed una breve parentesi all’Accademia di Belle Arti di Catania lascia gli studi per dedicarsi alla pittura e parallelamente inizia il lavoro di grafico in tipografia, che lo impegnerà per un intenso decennio.
Solo intorno al 2009 il suo interesse per le arti e la comunicazione per immagini lo avvicina al mondo dell’illustrazione e del fumetto.
Completamente autodidatta, muove i primi passi nell’editoria disegnando le prime copertine di libri per piccoli editori: nel 2009 e nel 2014 illustra il volume Angelo Lino custode birichino scritto da Bruno Concina, pluripremiato disegnatore Disney, per Euno edizioni.
Nel 2016 debutta come disegnatore nel mondo del fumetto con Heroes, scritto a quattro mani dallo scrittore americano Richard Chizmar e dall’attore, scrittore e sceneggiatore di Hollywood John Schaech, pubblicato in Inghilterra e negli Stati Uniti da SST Publications.
Nel 2017 l’editore inglese SST Publications pubblica il suo graphic novel The Black Cat, adattamento del celebre racconto di Edgar Allan Poe. Nello stesso anno partecipa come illustratore e comic artist all’antologia a fumetti Hellraiser Anthology Vol. II del maestro dell’orrore Clive Barker per Seraphim Comics.
Dal 2017 collabora attivamente con Edizioni NPE come colorista, illustratore di numerose copertine e disegnatore e autore di graphic novel.
Nel 2018 arricchisce con le sue illustrazioni un prestigioso volume antologico intitolato Cosmic Interruptions del grande Joe R.Lansdale, pubblicato in Inghilterra da Sst Publications.
Nel 2019 collabora come disegnatore con Ahoy Comics di Tom Peyer.
In questi anni, oltre a realizzare svariate copertine di libri per editori italiani ed esteri, ha curato l’artwork delle copertine dei dischi di artisti del panorama musicale nazionale e internazionale tra i quali quella dell’ultimo album del leggendario rapper americano Nine prodotto dagli Snowgoons.
Oltre che illustratore e grafico, Nino, è anche pittore. Dipinge infatti da quasi vent’anni e le sue opere sono state acquistate da collezionisti privati di tutto il mondo.

The Black Cat
Autore: Nino Cammarata
Editore: Nicola Pesce Editore
Collana: Horror
Pag. 96 – Cartonato a colori
Codice ISBN: 9788894818369
Prezzo di copertina: € 19,90

                                                         A cura di Gianni Solazzo
                                                    (gianni.solazzo@gmail.com)

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