Prodotto dalla Kate Records/ArtistFirst, in questa ballad c’è tanta scuola pop/indie dai tratti “chill”.
Una tipica canzone italiana. Un po’ a richiamare le uscite degli ultimi anni.
Struttura semplice formata da un susseguirsi di strofe e ritornelli, quasi a creare una cantilena costante. Il brano di Meda riesce ad essere molto fresco e radiofonico, tanto da poter essere proiettato sul commercio nazionale, tra le nuove leve del pop.
Una miscela di “canzonetta” tipicamente mediterranea e cantautorato giovanile. Anche la voce dell’artista è decisamente convincente. Certo, non possiamo dire che sia unica, anzi. Però, riesce a cogliere le corde giuste, scaturendo forti sensazioni nell’ascoltatore.
Anche nel testo c’è un fortissimo rimando alla canzone italiana: il classico argomento dell’amore giovanile. Certo, non sarà sicuramente originale ma è pur giusto, attraverso la musica, raccontare qualcosa e se quel qualcosa è un amore vissuto, ben venga comunque.
Insomma un buon lavoro per l’artista foggiano, che, senza dubbio, può raggiungere traguardi ben più importanti e speriamo vivamente nella sua riuscita.
Nel frattempo vi lasciamo ascoltare I respiri tuoi di Meda, sperando possa piacere anche a voi….
Link streaming:
https://open.spotify.com/album/0cYX4wmTLQkSRXcHOTLOwG
Credits:
Testi e Musica: Nicola Carfagna
Produzione: Andrea Allocca e Nicola Carfagna
Mix & Master: Francesco Procacci (Kate Academy Studio)
Etichetta: Kate Records
Distribuzione: Artist First