Ut, fumetto della Bonelli Editore, diviso in sei volumi, è un’opera davvero particolare. Fonde metafisica, filosofia, surrealismo e horror. Non facile da leggere, quindi, è mirato ad un pubblico di persone che amano la profondità e l’esistenzialismo tra l’altro. Questa particolare commistione presente in Ut è uno dei punti forza del fumetto, disegnato dall’esperto Corrado Roi con il suo particolare “sfumato dark” e affidato alla penna dell’altrettanto esperta Paola Barbato, entrambi nomi celebri a persone che come me hanno letto tanti Dylan Dog, anche questo fumetto pubblicato dalla stessa casa editrice.
È facile perdersi nel mondo rappresentato in Ut, un mondo senza confini, un mondo di “non luoghi” onirici e mentali. Vediamo il protagonista Ut che si presenta come una sorta di killer tratto da qualche film slasher. Armato di falce, è spesso in compagnia di uno strano gatto di nome Leopoldo e di una “ragazzina che non esiste” che si “ciba” delle fiabe raccontate da Ut. Questi è spesso accompagnato da Iranon, che lui chiama il “fossile”, personaggio che emana uno strano odore e che è in ricerca delle “case”. Iranon sembra un gigante rispetto ad altri personaggi per la sua enorme statura e in volto appare tanto triste, dark e misterioso.
Senza dubbio colpiscono i disegni che sono stupefacenti, a tratti, sia quando ritraggono luoghi immaginari, personaggi o animali (come sono terrificanti i cani con cui ha a che fare il protagonista in una delle fiabe che racconta), o anche opere d’arte mostruose, etc. Spesso i disegni forniscono una resa tanto buona dei caratteri e dei sentimenti ed emozioni dei personaggi (come anche degli animali) grazie alla loro tanto ben congegnata espressività e cura dei dettagli.
Quindi oltre ai disegni e alla commistione dei generi di riferimenti altro punto di forza è il carattere enigmatico dell’opera. A volte tutto sembra incomprensibile e il lettore si sente come spaesato in un mondo astruso, ermetico, che si lascia attraversare ma è restio a farsi comprendere.
Poi, come non dirlo, le migliori qualità dell’opera sono le sue intensità e profondità. È un fumetto per persone che sono attirate da mondi indecifrabili e belli allo stesso tempo.
Leggere Ut rappresenta un viaggio incredibile da compiere piano piano e più volte per cogliere le tante finezze presenti in quest’opera. È un gioiello da custodire, un monile da preservare magari con un altarino nella propria casa. È una di quelle opere che rimangono impresse nella memoria. Indimenticabile, unico, speciale…
La serie, uscita in edicola e in fumetteria in versione variant (copertine di disegnatori diversi per ogni numero e maggiore apparato redazionale) è stata insignita del Gran Guinigi 2017 – categoria migliore serie -, premio assegnato da una giuria di esperti del settore nell’ambito della rassegna Lucca Comics & Games. Nel corso della stessa manifestazione è stato presentato il prequel della miniserie, un volume cartonato che traccia le origini del personaggio, dal titolo Ut. L’inizio
GLI AUTORI
Paola Barbato, nata a Milano nel 1971, è una sceneggiatrice di fumetti e scrittrice di narrativa.
Fa parte dello staff di autori di Dylan Dog, edito dalla Sergio Bonelli Editore.
Ha scritto anche il Romanzo a fumetti Bonelli Sighma, con i disegni di Stefano Casini e per la serie Le Storie, sempre della Bonelli, I sogni dei morti con i disegni di Anna Lazzarini.
Del 2016 è la sua collaborazione con Corrado Roi per la mini serie in sei numeri Ut, di cui è uscito anche il prequel dal titolo L’inizio.
Come scrittrice ha all’attivo la raccolta di racconti Intermittenze (Narcissus Editore) e i romanzi Bilico, Mani nude, Filo rosso, editi dalla Rizzoli e Non ti faccio niente, Io so chi sei, Zoo, Vengo a prenderti, tutti per la casa editrice Edizioni Piemme.
Corrado Roi, nato a Laveno-Mombello nel 1958, inizia la propria carriera di disegnatore di fumetti a sedici anni con lo Studio Origa, per cui realizza graficamente la serie di Rick Zero, pubblicato sulla rivista Adamo dell’Editoriale Corno. Dopo aver collaborato anche con Editrice If e con Il Monello, a metà degli anni ottanta debutta sulle pagine delle testate della Bonelli, prima con Mister No e Martin Mystère, per poi passare a disegnare Dylan Dog, del quale diviene uno degli autori più apprezzati. Fino al 2005 è stato copertinista ufficiale della serie Brendon, per la quale ha anche disegnato alcuni numeri. Ha lavorato anche per Julia, Magico Vento e Dampyr. Ha disegnato inoltre un Texone con il titolo L’orda del tramonto, su testi di Pasquale Ruju. Del 2016 è la miniserie Ut su testi di Paola Barbato.
Ut
Testi: Paola Barbato
Disegni: Corrado Roi
Copertine: Corrado Roi
Editore: Sergio Bonelli Editore
Pag. 96, b/n
Prezzo di copertina: versione da edicola € 4,00; versione variant per fumetteria € 5,50
Le immagini della serie Ut, prese dal web, sono di proprietà della Sergio Bonelli Editore.